Alla vigilia dell’apertura della campagna modello 730 2023 è necessario munirsi di certificazione unica per pensionati.
La certificazione unica per pensionati rilasciata dall’INPS è necessaria per la compilazione del modello 730 è solo uno dei documenti di cui pensionato ha bisogno. Ci stiamo riferendo alla certificazione rilasciata a tutti coloro che percepiscono un’indennità erogata dall’istituto previdenziale.
La certificazione unica per pensionati è un documento utile a pensionati, percettori di indennità di disoccupazione (Naspi) o cassa integrazione con pagamento diretto e altre tipologie di pagamenti INPS.
I pagamenti che concorrono la formazione del certificato unico devono essere stati percepiti nel corso dell’anno 2022. Inoltre, è necessario che per i suddetti pagamenti, l’INPS rappresenti il sostituto d’imposta.
Ad ogni modo, la certificazione unica per pensionati è disponibile già a partire dal 16 marzo. Scopiamo come scaricare il documento.
Per scaricare la certificazione unica per pensionati è necessario essere muniti di una connessione internet e un dispositivo come PC, tablet o smartphone. Così facendo è possibile accedere al sito ufficiale dell’Istituto previdenziale mediante le proprie credenziali digitali.
Dopo essersi autenticati al sito dell’Inps, gli utenti devono digitare la parola certificazione unica sulla barra di ricerca. Qui comparirà la voce certificazione unica. L’utente dovrà cliccare sulla voce Approfondisci e Utilizza il servizio, indicando che l’operazione viene eseguita in qualità di cittadini.
Così facendo il sistema ci restituirà immediatamente l’ultima certificazione unica rilasciata dall’INPS.
Per risalire alle certificazioni uniche degli anni precedenti o per chi desidera utilizzare una modalità di accesso alla CU2023 alternativa, è possibile digitare nella barra di ricerca fascicolo di accesso del cittadino.
Anche in questo caso è necessario cliccare sulla voce Approfondisci e Utilizza lo strumento.
A sinistra dello schermo, l’utente troverà la voce è Modelli> Certificazione unica. A questo punto, l’utente avrà a disposizione diverse certificazioni uniche individuate in base all’anno di riferimento. Così facendo sarà possibile risalire anche alle certificazioni degli anni passati. Per prelevare l’ultima, basta cliccare sul 2023.
In questo modo, il documento in questione sarà pronto da stampare o da salvare sul proprio dispositivo.
La procedura appena descritta è valida per coloro che desiderano risalire alla certificazione unica tramite il sito ufficiale dell’INPS.
Tuttavia, esiste una alternativa che prevede l’uso dell’apposita applicazione su smartphone. Le funzioni restano per lo più invariate. Dunque, sarà necessario autenticarsi e accedere a tutti i servizi, dove è presente quello dedicato alla certificazione unica.
Così facendo l’utente potrà immediatamente scaricare l’ultimo certificato oppure controllare quelle degli anni precedenti.
Per coloro che sono poco abituati alla tecnologia e non intendono eseguire in autonomia la procedura per la certificazione unica 2023, sono disponibili delle alternative.
In particolare, i cittadini hanno la possibilità di inviare la richiesta tramite patronati, CAF o professionisti abilitati. In alternativa, è possibile utilizzare la posta elettronica certificata inviando non solo la richiesta di certificazione unica, ma anche la copia del proprio documento di identità in corso di validità.
Altrimenti è possibile effettuare la richiesta tramite Contact Center al numero 800 434320 con il risponditore automatico. Tramite questa procedura il pensionato riceverà direttamente all’indirizzo di domicilio la certificazione unica richiesta.
Altrimenti c’è il Contact Center multicanale o il servizio di “sportello mobile”. Tuttavia, è opportuno precisare che lo “sportello mobile” è rivolto a specifiche categorie di pensionati. Nella maggior parte dei casi si fa riferimento a coloro che hanno difficoltà a deambulare, che risultano titolari di indennità di accompagnamento o altri soggetti affetti da diverse disabilità.
Infine, è possibile ottenere la CU 2023 dell’INPS recandosi presso gli uffici comunali o delle pubbliche amministrazioni abilitate.
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