La tecnica del giornale si è palesata nuovamente per la truffa al bancomat. Una frode che ha di recente portato via quasi 2.000 euro.
Sono sempre di più le attività truffaldine che i malintenzionati stanno mettendo in campo. Lo sviluppo della rete ha portato le truffe ad aumentare ma non vanno dimenticate i metodi tradizionali come dimostrato dall’ultima truffa al bancomat che è diventata caso nazionale.
L’arrivo della rete ha portato tali situazioni ad essere più frequenti ma non vanno dimenticate le vecchie tecniche che possono palesarsi in qualsiasi momento come nel caso della tecnica del giornale, una modalità semplice nella sua esecuzione ma che porta confusione alla potenziale vittima.
Di recente, come raccolto da Il Messaggero, ad essere colpito è stato un uomo abruzzese. Nel racconto della vittima c’è l’esatta dinamica che ha portato al furto. Vediamo, dunque, come funziona questa truffa al bancomat e come difendersi da una tecnica che sta prendendo sempre più piede.
Il prelievo di contanti torna ad essere un serio problema per gli italiani dato che al bancomat c’è sempre un’alta probabilità di rischiare grosso. Un rischio che per un uomo di Sulmona è diventato realtà.
Al quotidiano nazionale ha raccontato di come un uomo si è avvicinato a lui quasi con fare minaccioso. Lo stesso aveva un accento straniero e pareva lamentarsi del fatto che lo sportello gli avesse ritirato la carta e mentre borbottava contro l’ente ha coperto con il suo giornale la telecamera presente. Tale confusione ha permesso al truffatore di rubare la cifra presente nella macchina e di effettuare un prelievo per il massimo consentito: 1.750 euro. La vittima confessa di non sapere come il truffatore abbia potuto prelevare tale cifra, quello che sa è che son stati rapidissimi.
Oltre la vicenda, l’uomo ha sottolineato di come tutto sia nato per caso dato che ha deciso di prelevare contanti al momento, tale dettaglio evidenzia come non ci sia stata premeditazione ma i truffatori, uno che faceva da palo e un altro che agiva, hanno deciso di eseguire la frode al primo momento utile possibile.
Non è mai semplice difendersi da questi tentativi di truffa dato che avviene, come abbiamo visto, tutto in pochissimi istanti. Uno dei possibili comportamenti da apportare prima di fare il prelievo è guardarsi bene attorno e procedere, nel caso, o in un secondo momento oppure attendere qualche persona in più. Di certo, non è facile difendersi dalla truffa la bancomat ma sempre meglio allungare l’attesa del prelievo piuttosto che perdere tutto.
Sono varie le tecniche che i truffatori possono mettere in campo per procedere al furto, uno dei più comuni è la clonazione della carta di credito e anche in questo caso ci sono delle misure difensive che possono risultare davvero utili.
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