Vera e propria rivoluzione da parte dell’Unione Europea in materia di patente di guida. Vediamo insieme le nuove regole e la nuova versione del documento.
Sono varie le tematiche che la Commissione Europea tratta ogni giorno, tra quelle più sentite troviamo la sicurezza in ambito stradale. A tal proposito, la Commissione ha dato il via libera ad una patente europea digitale che ha valenza per tutti.
La volontà dell’Europa non è quella solo di migliorare i criteri in strada per dare maggiore sicurezza agli automobilisti ma anche unire le pratiche di controllo e snellire il quadro leggi sulle patenti di guida nei paesi di riferimento.
Nel 2022, come riportato da Panorama, sono state 20.000 le persone che hanno perso la vita a seguito di un incidente stradale. A spiccare sono stati ciclisti, motociclisti e pedoni e per tale ragione l’UE ha imposto l’obiettivo di arrivare entro il 2025 a zero vittime. Il primo tassello per raggiungere questo obiettivo è proprio la patente digitale che, in un certo senso, rivoluziona questo ambito.
La sicurezza stradale è uno degli argomenti più analizzati dai vari stati, per tale ragione alla guida l’attenzione deve essere massima dato che solo un singolo gesto ci può far perdere la patente. In questa direzione viaggia la proposta dell’UE di mettere in atto una patente digitale che vada a dare anche maggior controllo.
In caso di via libera, la patente digitale sarebbe il primo caso al mondo di un documento digitale dalla valenza in tutto il continente europeo. Questa potrà essere visualizzata sul telefono o su un altro apparecchio e, come detto, verrà riconosciuta dall’Unione Europea.
La patente digitale porterà con se tantissime novità come il fatto di poter guidare auto e camion a 17 anni ma solo se accompagnati da una persona munita di regolare patente. Un modo che potrebbe garantire maggior esperienza ai ragazzi che al compimento della maggiore età andranno a sottoporsi all’esame. Inoltre, questa patente andrà a snellire anche la burocrazia dato che il rinnovo si potrà fare online anche se resterà la possibilità di fare richiesta anche fisicamente.
Oltre al documento digitale, l’Europa pensa anche di inasprire alcune norme presenti nel Codice della Strada. In prima battuta potrebbero cambiare le sanzioni in merito al sorpasso pericoloso, guida contromano e scavalcamento delle linee continue. Multa anche per chi non rispetta la distanza di sicurezza, parcheggio pericoloso, veicolo troppo carico e uso non adeguato delle corsie di emergenza.
Capitolo a parte per chi guida in stato di ebbrezza, se ad essere coinvolto è un neo-patentato si prevedono 2 anni senza patente. Linea durissima in tal senso dato che i dati sugli incidenti stradali causati dall’alcool sono sempre più alti. Infine, dato il costante cambiamento del settore dell’automobile, si chiederà agli automobilisti di aggiornarsi continuamente così da non rimanere indietro.
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