Hai partorito e non hai un lavoro? Per te un ricco bonus

Per le neomamme disoccupate c’è una opportunità da prendere in considerazione. Un bonus che può aiutare in questo periodo. Ecco come funziona e come fare richiesta.

Accogliere un figlio o una figlia è sempre una gioia anche se il momento economico non è affatto facile. Per le neomamme senza lavoro, grazie all’attuale legge di Bilancio, è disponibile un ricchissimo bonus che consente di alleggerire tutte le spese necessarie.

Tra le varie azioni del governo, c’è da segnalare i vari aiuti per le famiglie. Sono tante le mamme senza lavoro e che devono sostenere tantissime spese che aumentano con l’arrivo di un bambino o una bambina. Per tale ragione si è dato il via libera all’assegno di maternità dei Comuni.

Il bonus mamma disoccupate è una misura che viene erogata dall’INPS e permette proprio di dare sostegno alle tante neomamme senza lavoro. L’ottenimento può realizzarsi sia che si verifichi una nascita tradizionale sia che si verifichi un’adozione e affidamento pre-adattivo di bambini di massimo 6 anni o, in caso di adozione o affidamenti internazionali, il ragazzo può avere massimo 18 anni.

Bonus neomamme disoccupate, richiedi l’assegno di maternità: a quanto ammonta e tutti i requisiti

Il problema della natalità in Italia è un dato che ancora oggi fa allarmare. In tale direzione viaggiano i tanti sostegni per le famiglie in questo 2023. Tra questi, come accennato, c’è l’assegno di maternità rivolto alle neomamme. Un bonus da 1.773,65 euro suddiviso in 5 mensilità da 354,73 euro. Cifra che va moltiplicata se la neomamma ha accolto due gemelli o due o più ragazzi dal processo di adozione.

Come la maggior parte dei bonus, anche l’assegno per le neomamme disoccupate può essere ricevuto solo al soddisfacimento di alcuni requisiti:

• Attestazione ISEE con soglia massima di 17.747,58 euro;
• Il possesso della cittadinanza italiana o comunitaria con residenza nel paese o extracomunitaria con permesso di soggiorno in corso di validità;
• È richiesta la residenza italiana per il bambino o la bambina al momento della nascita o dell’adozione o affidamento;
• Le neomamme per ricevere questo bonus non devono accogliere altri aiuti riguardanti la maternità dallo Stato italiano.

Come richiedere l’aiuto per neomamme senza lavoro?

Il bonus per le mamme senza lavoro viene erogato dall’INPS ma va richiesto al Comune di riferimento. Quest’ultimo si farà da tramite e contatterà l’Istituto Nazionale per la misura. Una volta accolta la domanda, l’ente procederà alle dovute verifiche prima di dare l’ultimo via libera. Per essere certi del poter procedere alla domanda, informiamoci al Caf presente nella nostra zona.

L’assegno per le mamme senza lavoro può essere richiesto anche da chi lavora. Nello specifico, si deve far domanda, qualora non fosse già percepito, per l’assegno di maternità dello Stato o maternità obbligatoria. In caso, la cifra di queste misure fosse più bassa dell’agevolazione data dal comune, la neomamma può procedere alla richiesta dello stesso anche se lo accoglierà in una modalità ridotta.

Infine, per eseguire la domanda le neomamme hanno bisogno di questi documenti: carta d’identità o codice fiscale; ove necessario il permesso di soggiorno; modello ISEE con anno di riferimento 2023; autocertificazione in cui si va a dichiarare di essere in possesso di tutti i criteri; numero IBAN in cui si vorrà l’accredito. Il bonus neomamme disoccupate è solo una delle varie misure che toccano questa sfera, un’altra è quella che riguarda l’agevolazione asilo nido. Due misure che possono davvero aiutare le mamme che non hanno altre entrate.