Quando c’è un vetro rotto su uno smartphone bisogna o no usare il dentifricio? Ecco qual è la verità su quello che è un mito da sfatare
Gli smartphone sono ormai un vero e proprio compagno di viaggio e di quotidianità. Infatti vengono utilizzati per restare in contatto con amici e familiari, giocare, perseguire hobby e passioni, controllare le previsioni meteo, fare shopping e prenotare un viaggio, ma anche lavorare. Insomma, uno strumento che ormai è divenuto un qualcosa di a dir poco indispensabile. Ed è per questo che molto spesso si finisce per parlare di offerte e di proposte delle grandi compagnie telefoniche, che magari riguardano la rete internet o i minuti per le chiamate. In realtà però tutto ciò nasconde anche delle vere e proprie problematiche. Ma a che cosa ci si sta riferendo? Non resta che entrare nello specifico e nel dettaglio.
In molti avranno fin da subito pensato al fatto che, soprattutto con un utilizzo costante e continuo, aumenta il rischio di creare dei danni al proprio dispositivo. E tra le parti più sensibili c’è senza anche dubbio il vetro di uno smartphone. Insomma, a tutti è, almeno una volta nella vita, molto probabilmente successo di rompere il display del proprio telefono. Ma c’è un mito totalmente da sfatare, ossia legato all’utilizzo del dentifricio. Perché la verità sembra essere totalmente diverso da quel che si pensi e si immagini. E la curiosità, mai come in questo caso, non può non essere tantissima.
Mentre si fanno via via sempre più strada dei telefoni definiti e chiamati indistruttibili, merita un’analisi approfondita la convinzione secondo cui, mettere del dentifricio sui graffi del vetro aiuti a “curare” queste imperfezioni. In realtà si tratta di una leggenda che non ha però alcun fondamento di verità. Anzi paradossalmente la pasta dentifricia potrebbe addirittura peggiorare la situazione. A dirlo è stata la Xiaomi, una delle aziende produttrici di dispositivi elettronici, che si è fatta largamente strada negli ultimi anni. Una smentita che è arrivata, in modo molto chiaro, attraverso i social network.
Il brand ha infatti sottolineato ed evidenziato come il display, dopo l’applicazione del dentifricio, rimanga perfettamente e totalmente identico. Insomma, nessun trucco magico e rimedio fai da te e i graffi di certo non spariscono e vanno via. Per di più, nel caso si utilizzi una pasta alcalina, si potrebbe addirittura andare a danneggiare rovinare la patina oleofobica di tipo acido. Quest’ultima viene posta e applicata dagli stessi produttori per evitare di trattenere sporco e grasso, per esempio, dalle dita. Dunque il rischio sarebbe il più classico oltre al danno la beffa. Ma allora che cosa si può fare per proteggere il vetro? Molto importante è la prevenzione, con l’applicazione di una pellicola o di un vetro temperato, che garantisce una minima protezione. In caso di danno è invece sempre meglio rivolgersi a un esperto per evitare di creare una situazione ancor peggiore. E credere meno a certe leggende che circolano sul web.
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