L’acqua è una risorsa preziosissima e che va utilizzata con una certa cura. Lo spreco, però, è sempre dietro l’angolo ma alcuni consigli possono dare a 360 gradi. Scopriamoli insieme.
Tra le molteplici risorse che il pianeta ci ha donato, l’acqua rientra sicuramente tra le più importanti. Questo elemento non viene utilizzato solo per essere consumato ma ha tante altre funzioni e tutte vitali per la vita umana.
Negli ultimi mesi si è sempre più parlato di evitare sprechi per salvaguardare sia le risorse che l’ambiente. Se ci si pensa, l’acqua è davvero utilizzata in molti casi e il pericolo spreco è altissimo e può palesarsi in qualunque momento.
Ridurre gli sprechi, dunque, deve essere la priorità di tutte le persone che popolano questo pianeta ma come evitarlo? Alcuni consigli possono essere utili così da avere una gestione di questa risorsa adeguata alle nostre esigenze.
Avere una gestione dell’acqua idonea è davvero importantissimo, non è un caso che, a tal proposito, ci sia il bonus acqua potabile per moltissimi cittadini. Oltre ai vari incentivi, però, le abitudini devono agire verso la direzione di salvaguardia della risorsa.
Uno dei consumi più comuni è quando si lascia il rubinetto aperto, in questo caso possiamo applicare un riduttore che vada a gestire il flusso di questo elemento. Già solo questo ci concede un risparmio del 30%. Quando siamo in bagno, poi, chiudiamo il rubinetto quando non abbiamo bisogno dell’acqua, questo discorso vale sia se stiamo lavando i denti sia se siamo in doccia.
Altro consiglio è quello di scegliere la doccia invece della vasca, questo è un’indicazione comunissima ma molti tendono a dimenticare che riempire la vasca conduce ad un consumo elevatissimo. Occhio anche agli elettrodomestici e alla loro classe energetica, anche quando sono spenti. Una classe da A o oltre porta ad un minor consumo.
Se abbiamo da lavare piatti, verdura e frutta facciamo uso di una bacinella riempita piuttosto che utilizzare l’acqua corrente. Per le verdure, e anche giardino, facciamo riferimento all’acqua che abbiamo utilizzato in precedenza. Per le piante, invece, scegliamo di innaffiarle quando è sera dato che in quel momento l’evaporazione dell’acqua avviene in tempi più lunghi.
Elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie devono essere utilizzate solo a carico pieno, così da non richiedere acqua in più operazioni. Per stirare, scegliamo un ferro a vapore con serbatoio ad acqua così da non richiedere l’utilizzo di prodotti che inquinano. Ove possibile, l’acqua piovana e del climatizzatore può essere riutilizzata per varie occasioni, non potabili, come innaffiare le piante. In ultima base, non sottovalutiamo la manutenzione del sistema idrico presente nell’abitazione. Una corretta operazione, infatti, sui rubinetti che, magari, perdono porta ad un risparmio di quasi 5.000 litri.
Dunque, le azioni che ci permettono di risparmiare acqua sono davvero tantissime e tutte da attivare. Se riusciamo ad applicare quanto detto, non solo il pianeta ci “ringrazierà” ma potremmo vedere anche bollette decisamente più basse rispetto al passato.
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