Maxi offerta di lavoro in Sardegna, occasione da non perdere

Se stai cercando lavoro in Sardegna, non lasciarti scappare quest’opportunità: con il concorso pubblico potrai firmare un contratto a tempo indeterminato. Ecco i dettagli del bando e come partecipare. 

Cerchi un lavoro in Sardegna e ti piacerebbe entrare a far parte di un’azienda sanitaria? Sei alla ricerca del “bramato” posto fisso e hai conseguito la patente B? Allora non lasciarti scappare quest’occasione: è stato indetto un concorso pubblico che potrebbe fare al caso tuo!

In Sardegna sono infatti spuntate tante nuove opportunità occupazionali, per un totale di 72 posti di lavoro come operatori tecnici specializzati – autisti di ambulanza. L’ARES (Azienda regionale della salute della Sardegna) ha indetto un concorso pubblico per titoli ed esami che permetterà ai vincitori di essere assunti a tempo indeterminato – categoria B – livello economico BS.

L’avviso è stato pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale serie concorsi ed esami n. 10 del 07-02-2023. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul come partecipare alle varie selezioni.

Concorso ARES in Sardegna, requisiti e come partecipare

L’Azienda regionale della salute (ARES Sardegna) ha pubblicato un bando di concorso unificato per 72 operatori tecnici specializzati – autisti di ambulanza. L’azienda è infatti alla ricerca di nuove risorse che possano essere assunte a tempo indeterminato, in categoria B – livello economico BS, e lavorare full time.

I vincitori del concorso saranno assegnati alle varie Aziende del SSR della Regione Sardegna che aderiscono alla procedura concorsuale, per un totale di posti così ridistribuito:

• ASL Sassari: n. 6 posti;
• ASL Gallura: n. 10 posti;
• ASL Nuoro: n. 4 posti;
• ASL Ogliastra: n. 1 posto;
• ASL Oristano: n. 3 posti;
• ASL Medio Campidano: n. 2 posti;
• ASL Sulcis: n. 3 posti;
• AREUS Sardegna (varie sedi): n. 43 posti.

Ad ogni modo, nel bando viene precisato che il numero dei posti messi a concorso potrà essere ridotto a seguito dell’esito di procedure di mobilità, per scorrimento graduatorie vigenti o a seguito di procedure di stabilizzazione o procedure riservate al personale interno.

Se ti interessa partecipare alle procedure concorsuali, tieni a mente che ai candidati sono richiesti questi requisiti:

• cittadinanza italiana;
• godimento dei diritti civili e politici;
• non essere stati condannati per delitti non colposi, o imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
• non essere stati destituiti, licenziati o sospesi dall’impiego in una pubblica amministrazione a seguito di procedimento disciplinare;
• diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore);
• non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
• idoneità fisio-psico-attitudinale al ruolo;

• possedere un titolo prescritto dalla vigente normativa per la guida dei mezzi di emergenza (patente di guida cat. B);
• aver maturato cinque anni di esperienza professionale acquisita nel corrispondente profilo professionale (ovvero autista di ambulanza) sia presso le pubbliche amministrazioni che le imprese private.

Nello specifico, al momento di inoltro della domanda di partecipazione viene richiesto di dichiarare obbligatoriamente il periodo di lavoro maturato come esperienza, in modo dettagliato, chiaro ed esaustivo – pena l’esclusione dal concorso. Viene però precisato, che i 5 anni di esperienza professionale indicati come requisito di ammissione non saranno usati come oggetto di valutazione e conseguentemente di punteggio nell’ambito della valutazione dei titoli.

Si ricorda infine che tutti i requisiti prescritti (sia generali che specifici per il ruolo messo a disposizione), devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine stabilito dal bando. Il difetto di anche di uno solo di questi requisiti comporterà la non ammissione alle procedure di selezione da parte del candidato.

Prove di esame

I concorrenti saranno selezionati mediante la valutazione dei titoli e due prove d’esame, e cioè una pratica e una orale. Per ciò che riguarda la prima prova pratica (che potrebbe essere espletata anche in forma scritta), questa prevedrà l’esecuzione e/o all’illustrazione di tecniche specifiche connesse alla qualificazione professionale richiesta. Il colloquio orale, invece, consisterà nell’accertamento da parte della Commissione della conoscenza della lingua inglese e dell’uso di apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse da parte dei candidati.

Inoltre, viene sottolineato che in base al numero delle domande di ammissione pervenute, l’Amministrazione potrebbe riservarsi la facoltà di svolgere una prima prova preselettiva.

Scadenza e inoltro della domanda

Tutti gli interessati a partecipare al concorso, dovranno inviare le proprie candidature entro e non oltre il 9 marzo 2023.  La domanda di ammissione dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, accedendo alla piattaforma dedicata sul sito dell’ARES. Si ricorda che per accedere all’area riservata e inviare la domanda, ai candidati è richiesto l’accesso autenticato con l’identità digitale Spid o CIE. 

Una volta effettuato l’accesso sul portale con il proprio profilo, i candidati dovranno scegliere il concorso al quale intendono partecipare. In seguito, verrà richiesto di compilare un form on-line di inoltro della domanda, dove dovranno essere inseriti tutti i dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni. Si sottolinea, inoltre, che i candidati dovranno indicare una sola azienda per la quale intendono concorrere (scelta che non potrà essere più modificata).

Si sottolinea che sia le graduatorie, che i calendari riferiti alle selezioni (con date, modalità, sedi e numero di partecipanti) saranno pubblicate, con valore di notifica, nell’area pubblica e nell’area personale del portale dei concorsi e nel sito internet dell’ARES. Consigliamo dunque di tenere sempre d’occhio il sito ufficiale, per evitare perdersi tutti gli eventuali aggiornamenti e comunicazioni in merito.