La truffa telefonica che si sta espandendo in molte regioni italiani riguarda l’offerta di un contratto del gas. La frode avviene interamente al telefono e può portare la vittima a vedere i suoi risparmi svanire.
Luce e gas sono da tempo, ormai, uno dei problemi più forti degli italiani. Gli alti costi segnalati sono ancora oggi fonte di preoccupazione ed è per questo che molti ricercano riparo in nuove e vantaggiose offerte. Quest’ultime non sempre, però, si palesano positivamente proprio come sta avvenendo di recente con una truffa telefonica.
Nell’ultimo periodo, i truffatori hanno lavorato davvero tanto andando a toccare qualsiasi ambito che innescasse un certo interesse, tra questi troviamo proprio la ricerca da parte degli italiani di offerte utili per ridurre la spesa del gas. Tanto interesse, quindi, sul ricevere una proposta adeguata al momento che ha fatto muovere i truffatori impersonando dei falsi operatori regionali.
In questi ultimi giorni, sono state tante le segnalazioni in tal senso con una truffa che sta sempre più prendendo piede. Varie le regioni coinvolte, soprattutto la Toscana che ha mostrato il massimo numero di segnalazioni. Andiamo, quindi, a vedere in cosa consiste la truffa telefonica e come agire nel caso in cui fossimo contattati dai truffatori.
Come evidenziato in precedenza, la truffa del gas al telefono ha visto generarsi moltissime segnalazioni soprattutto in Toscana. Queste sono state recuperate dall’URP, Ufficio Relazioni con il Pubblico e dall’area della Tutela consumatori e utenti. Le segnalazioni hanno messo in luce il fatto che i truffatori si siano presentati come dipendenti di consorzi luce e gas della Regione Toscana.
Molto spesso questa truffa telefonica parte da una telefonata che arriva da un numero di cellulare, dall’altra parte della cornetta troviamo una persona che si finge un intermediario che lavora a nome della regione. A quel punto, parte con la sua proposta composta da importanti incentivi, procedendo alla richiesta delle informazioni della potenziale vittima. In caso in cui ci fosse il rifiuto della proposta, il fasullo operatore andrebbe a prospettare un quadro alla vittima dove ci sarebbe l’aumento del prezzo del contratto in corso.
Questa frode non comprende solo il gas ma altre segnalazioni hanno parlato di operatori che effettuavano proposte sui depuratori per l’acqua, ogni proposta veniva seguita dalla richiesta delle informazioni personali della vittima, proprio come avvenuto nella truffa del finto operatore bancario.
Questo tipo di telefonate sono praticamente all’ordine del giorno, soprattutto quelle che riguardano offerte su luce e gas ma in qualunque momento la prima cosa da evitare è quella di diffondere i propri dati. La seconda cosa da evitare è quella di pronunciare la parola “sì” che potrebbe essere registrata in modo errato dal sistema.
Oltre alla informazioni personali, non andiamo neanche a rivelare le informazioni della propria fornitura perché potrebbero essere prese dai criminali. In caso di truffa avvenuta, rivolgiamoci velocemente alle autorità competenti.
Infine, il consiglio per evitare truffe di qualsiasi tipo è quello di rivolgersi a canali ufficiali. Prima di accettare un determinato contratto di luce e gas, andiamo a confrontare, tramite portali ufficiali, le varie offerte così da evitare inganni di vario tipo.
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