Gelo a TV Talk: la provocazione in diretta lascia di stucco

Gelo durante la puntata di TV Talk, trasmissione che va in onda su Rai Tre. Saverio Costanzo si è lasciato andare a un’esternazione molto dura.

Il format del sabato pomeriggio della terza rete nazionale continua a intrattenere migliaia di persone con temi e argomenti che hanno coinvolto il pubblico negli ultimi giorni.

Il programma condotto da Massimo Bernardini su Rai Tre è tra i preferiti del pubblico italiano. Nella puntata di sabato 18 febbraio 2023, Tv Talk ha ospitato in collegamento anche Serena Bortone, la conduttrice di Oggi è un altro giorno ha raccontato il suo lavoro e si è detta felice e soddisfatta del successo della sua trasmissione.

Nel corso dell’intervento della Bortone nel programma, si è parlato anche di politica e di telepolitica, sottolineando come le persone abbiamo un radicale disinteresse su questo tema rispetto a qualche anno fa. A porre l’accento sulla questione è stato anche il comico e conduttore di Saverio Costanzo, il quale ha fatto una considerazione nefasta.

TV Talk, il ruolo della politica in Tv: l’opinione spiazza

Serena Bortone si è occupata per anni solamente di politica quando era al timone di programmi come Agorà. Un impegno sottolineato anche durante Tv Talk nel quale si è specificato come, ancora oggi, nonostante conduca un format un po’ più leggero, continui a parlare della “cosa pubblica”. Un esempio sono state le elezioni regionali in Lazio e Lombardia nello scorso weekend.

Elezioni regionali che hanno mostrato come il partito vincitore sia stato quello del “non voto”, data la percentuale dell’astensionismo da record. Numeri che si riflettono anche in televisione, dove la telepolitica è in crisi ed il pubblico continua a non mostrare interesse per questi programmai. Lo stesso discorso si è fatto anche con la satira, nata per prendere in giro gli atteggiamenti del potere, e quindi della politica.

“La satira è morta. – ha detto Saverio Costanzo – La satira va contro il potere e siccome questa politica è seguita da poche persone, non è potente. – ha aggiunto – Non è una politica forte, ma una politica molto debole. È come sparare sulla croce rossa“, ha chiosato il conduttore e comico.