Dalla situazione allarmante di alcuni mesi fa, oggi la situazione sulle bollette luce e gas concede un po’ di respiro. Alcune aziende sembrano voler offrire uno sconto per i vecchi utenti del prezzo fisso.
Inizio febbraio ha portato alla luce un prezzo medio di circa 55 euro per MWh per quanto riguarda il gas. Una situazione decisamente migliore rispetto a qualche mese fa dove il prezzo era di 200 euro/MWH ma questo calo non è stato ancora beneficiato nelle bollette di luce e gas dai clienti con prezzo fisso.
Sono tantissimi i contratti che sono scaduti all’inizio del 2023 e che ha portato, visto la legge, ad offerte fatte 90 giorni prima in uno scenario diverso da quello attuale. Ragion per cui il prezzo era molto alto dato che si basava su dati che sono oggi superati. Per questo motivo, molte aziende stanno pensando di dare sconti o bonus ai clienti che avevano sottoscritto un contratto a prezzo fisso.
Le aziende che propongono un certo servizio, ormai, sono varie e gli utenti si trovano di fronte a diverse offerte. Ma ci sono alcune che vogliono cambiare alcuni discorsi fatti in un altro scenario, vediamo quali sono.
Come annunciato in precedenza, oggi viviamo una situazione su luce e gas diametralmente opposto rispetto ad alcuni mesi fa, anche se alcune regioni hanno palesato prezzi molto alti. I vecchi clienti, oggi, si trovano in una situazione particolare date le nuove condizioni.
Per chi ha ricevuto la proposta tra settembre e ottobre, la società Iren ha pensato di dare degli sconti così da abbassare il prezzo che risulta essere in bolletta. Tale idea vale solo per gli utenti che hanno un contratto in essere per i possibili nuovi utenti non ci sono proposte di prezzo fisso.
A2A, come riporta Il Corriere della Sera, pensa ad un bonus strutturale che vada a legarsi a quei clienti che sono fortemente penalizzati da tale situazione. Dopo un’attenta revisione, l’azienda invierà il bonus verso metà febbraio ma la differenza maggiore è prevista nella bolletta di gennaio e febbraio che arriveranno a marzo. Anche A2A non fa proposte a prezzo fisso.
Dal 2021, la società propone delle tariffe fisse fino a 2 anni. Nel 2022, tante cose sono cambiate sia nel settore dell’energia sia in quello del gas ed ha portato Hera a proporre dei prezzi fissi per un anno andando ad adattarli allo scenario presente.
Queste offerte, sottolinea l’azienda, sono state modificate varie volte nel corso dell’anno andandosi a legare ai prezzi che si sono verificati. Solo lo scorso anno sono stati circa 200.000 i clienti che hanno detto sì alle offerte dell’azienda.
Enel propone tariffe solo variabili con i prezzi che seguono i mercati di riferimento: il gas con il Psv e la luce con il Pun. Mentre i contratti scaduti nel 2022 sono stati rinnovati con qualche ritocco. La società, svela Il Corriere, comunica che non è facile indicare il nuovo prezzo fisso ma per i contratti si è stabilita una cifra più bassa rispetto a quanto segnalato dal settore tutelato.
Passando ad Eni e a Plenitude, si sono verificati contratti con prezzi variabili per luce e gas. I clienti, però, hanno a disposizione la possibilità di pagare anche a rate le bollette che ci saranno nel corso della prima metà del 2023. Non ci saranno interessi e altre spese e la cifra potrà essere variabile in base al totale.
Conoscere il numero di conto corrente è importante per gestire tutte le operazioni in entrata…
Novità sulla manovra: nel 2024 cambierà l’assetto e l’assegnazione dei bonus, più spazio alla famiglia…
Chi stabilisce quando un lavoratore può andare in ferie? Tutto quello che c'è da sapere…
Il congedo parentale funzionerà diversamente nel 2024: ecco cosa cambierà l'anno prossimo rispetto alla legge…
È allarme per milioni di italiani a rischio della truffa Postepay. Nessuno deve aprire il…
Negli episodi de La Promessa dal 6 al 10 novembre si svelerà un segreto sconvolgente:…