La direzione Rai di Stefano Coletta ha permesso un grande ritorno alla ribalta della rete nazionale, ma quanto guadagna il dirigente?
La televisione è un ambito così tanto vasto che non sempre i protagonisti di grandi successi si mostrano in scena. In casa Rai, tra le personalità più di spicco e decisive in questi ultimi anni troviamo il direttore Stefano Coletta.
Nato a Roma nel 1965, Stefano Coletta diventa giornalista professionista nel 1999. La sua carriera è legata in modo davvero molto importante e interessante all’azienda di Viale Mazzini. Una storia che lo ha portato oggi ad essere direttore dell’intrattenimento Prime time. Una direzione raccolta nel 2020.
Dal portale Rai per la trasparenza, scopriamo che la retribuzione che è stata percepita effettivamente, nel 2023, dal direttore Coletta ammonta a 225.931 euro. Questa cifra si divide in tre punti: la retribuzione fissa a 201.923 euro, quella accessoria a 4.008 euro e quella variabile a 20.000 euro.
Una cifra sicuramente importante ma che si lega perfettamente alla sua posizione. Inoltre, con la sua direzione, insieme al lavoro di Amadeus e tanti altri, ha permesso nuova linfa a Sanremo che anche quest’anno ha raggiunto guadagni pubblicitari notevoli.
Il direttore Stefano Coletta, inoltre, non copre solo la posizione di vertice dell’Intrattenimento Prime Time ma è anche responsabile ad interim di Rai 1. La sua posizione, in questi ultimi giorni, è al centro di tante polemiche.
Sanremo 2023 ha dato, come sempre, grande spettacolo ma anche grandi polemiche. Dai tanti messaggi, per alcuni, di stampo politico fino ad arrivare al bacio tra Rosa Chemical e Fedez, molti esponenti politici hanno puntato il dito proprio contro il direttore dell’Intrattenimento Prime Time di casa Rai.
Alle tante accuse, il direttore ha risposto in maniera perentoria ai microfono de La Repubblica. Coletta al quotidiano ha sottolineato di come nella sua carriera non abbia mai fatto valutazioni che andassero a toccare la politica. Sia lui che Amadeus hanno piena libertà editoriale, così come anche qualsiasi artista ha la stessa libertà.
Più volte membri di Fratelli d’Italia hanno invocato le dimissioni anche se Stefano Coletta aveva più volte chiesto agli artisti di non citare la politica nelle varie uscite. Sempre al noto quotidiano ha aggiunto che ogni azione di un artista in diretta non può fare capo a lui perché lo spettacolo è imprevedibile. Ma la cosa che più tocca il direttore di casa Rai è il fatto che non si stia festeggiando il grande successo di Sanremo, quasi il 70% di share, ma che stia ricevendo solo attacchi da una parte di classe politica.
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