L’elenco sui lavori più richiesti in Italia nel 2023 è molto ampio e comprende numerosi profili professionali che coinvolgono sia i più giovani che i meno giovani. Di seguito la lista completa.
I dati sulla disoccupazione dell’ISTAT ci forniscono un quadro desolante per il nostro Paese, nel quale sono ancora molti i giovani che, pur esseno alla ricerca di un impiego, sono inoccupati. In Italia, però, sono numerose le aziende che sono impegnati nel trovare alcuni profili professionali da inserire all’interno del proprio organico. Andiamo a conoscere quali sono le figure più gettonate.
In Italia sono poco meno di due milioni le persone inoccupate e alla ricerca di un posto di lavoro. È questo che ha rilevato l’ultima indagine ISTAT pubblicata a dicembre 2022. Per fortuna, diverse sono le società alle prese con l’ampliamento del proprio organico. Tra i lavori più richiesti in Italia nel 2023 troviamo numerosi settori che godono di una domanda maggiore rispetto agli altri.
Troviamo ruoli nella digital transformation all’informatica, ma anche figure che possono andare a ricoprire un posto nei settori dell’edilizia e della ristorazione, senza lasciare indietro la data protection e la machine learning. Si tratta di profili molto diversi tra di loro, dedicati sia ai più giovani che a persone con una esperienza maggiore nel campo.
Un quadro completo sui fabbisogni di una società, in termini di capacità e competenze professionali, è stato fornito dall’Osservatorio DataLab di Assolavoro che ha reso noti quali sono i profili più gettonati. Una lista che potrebbe aiutare chi ha l’app per cercare lavoro. I ruoli sono stati divisi in tre macrocategorie: la prima sono le professioni ad alta qualifica; la seconda le professioni a media qualifica, tecniche e dei servizi; e infine gli operai specializzati e conduttori d’impianti e macchine.
Nella classifica stilata da Assolavoro sui lavori più richiesti in Italia, al primo posto troviamo posizioni come data snalyst, data scientist e cyber security snalyst, che sono molto gettonate in questo periodo. Segue subito la figura esperta di Java e C++ developer. Mentre a chiudere il podio è lo sviluppatore Python.
Le aziende italiana sono alla ricerca anche di machine learning e AI expert, che si trovano al quarto posto. Alla ricerca anche dei digital project manager e dei project engineer energetico, rispettivamente al quinto e sesto posto. Appena sono troviamo le figure professionali più classiche come l’architetto e l’ingegnere edile.
Seguono anche i consulenti legali, gli esperti contabili e i commercialisti, figure che si trovano in ottava posizione. Alla ricerca anche per le figure più digitali come social media manager & content creator, così come gli export manager che chiudono la top ten.
Assolavoro ci fa notare come al primo posto tra i lavori più richiesti in Italia per le figure professionali con media qualifica ci sono i tecnico elettromeccanico e meccatronico. Al secondo posto c’è il progettista d’impianti elettrici e a chiudere il terzetto troviamo il responsabile controllo qualità. Appena sotto il gradino del podio c’è il geometra di cantiere.
I tecnici e agenti commerciali così come gli agenti immobiliari sono alla quinta posizione. La figura dell’e-commerce specialist si trova alla sesta posizione, mentre l’assistenza clienti e i customer service sono alla settima. Sono richiesti anche i call/contact center e i receptionist, così come i contabili e gli addetti alla tesoreria che sono all’ottava e nona posizione. A chiudere la lista sono gli addetti all’ufficio gare.
La terza macroeconomia di Assolavoro ci ha messo di fronte quali sono i lavori più richiesti in Italia tra gli operai specializzati e conduttori d’impianti e macchine. A guidare l’elenco sono gli elettricisti con gli industriali e civili. Seguono in seconda posizione gli operatori di macchine utensili Cnc e i fresatori e tornitori. Chiudono il podio i saldatori a filo e gli addetti ai robot di saldatura.
Al quarto posto troviamo gli operatori al taglio laser, seguono subito dopo gli operai manutentori termoidraulici. I montatori meccanici sono al sesto posto, mentre alla settima posizione troviamo i capocantieri, gli operai edili specializzati e i montatori ponteggi. All’ottava posizione ci sono gli addetti al confezionamento, mentre alle ultime due posizioni troviamo i responsabili magazzino e i carrellisti con patentino.
Ci sono numerosi settori da tenere in considerazione quando si inizia un percorso di studi universitario, così come quando si è alla ricerca di un posto di lavoro stabile. Il settore informatico offre numerose opportunità ai più giovani. Tra i mestieri che si fatica a trovare sono i progettisti di sistemi informatici, ma anche gli sviluppatori di software.
È carente anche il settore dei progettisti, soprattutto quelli navali e meccanici che si occupano d’impianti industriali o dei servizi. Difficile da trovare ance i revisori contabili, soprattutto quelli laureati in marketing, scienze economico-aziendali e amministrazione. Grandi opportunità di lavoro le offre il settore dell’ingegneria, i cui laureati sono sempre meno.
Problemi nel trovare personale ce l’ha anche il settore turistico e ristorazione, sicuramente il più colpito dalla pandemia. Dal 2019 al 2020, il report pubblicato dall’Inps ha mostrato un crollo del numero di occupati, soprattutto tra coloro che avevano un contratto stagionale o a tempo determinato.
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