Concorso Esercito 2023, nuove opportunità per i civili: basta la licenza media! Ecco tutti i dettagli del bando e sulla procedura concorsuale.
Il ministro della Difesa ha pubblicato il bando relativo al concorso per il reclutamento nell’Esercito di 6.500 Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI). Tale procedura di selezione è rivolta a tutti i civili interessati che siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media).
Intraprendere una carriera militare può rappresentare per un’occasione dal valore unico per moltissimi cittadini italiani. Ecco dunque tutto ciò che c’è da sapere in merito al bando e come bisogna fare per poter partecipare alla procedura concorsuale.
Nello specifico, i posti disponibili al reclutamento dei civili Volontari da parte dell’Esercito sono in tutto 6.500, e vengono ripartiti in tre vasti blocchi di incorporamento. Vediamoli insieme.
Di questo primo blocco da 2.200 posti (aperto per i nati dal 24 febbraio 1999 al 24 febbraio 2005) l’Esercito prevede che i candidati, terminata la fase basica di formazione, vengano così redistribuiti:
I 2.150 (nati dall’11 maggio 1999 all’11 maggio 2005) candidati che hanno superato il concorso e portato a termine la fase di formazione, saranno distribuiti in questo modo:
Infine, il riposizionamento dei candidati del terzo blocco (aperto per i nati dal 21 luglio 1999 al 21 luglio 2005), che ammontano a 2.150, verrà effettuato come segue:
Si ricorda tuttavia che il 10% dei posti disponibili viene riservato alle categorie militari, agli assisiti o agli orfani di militari deceduti in servizio.
Sarà possibile entrare a far parte dell’Esercito solo se si dispone di specifici requisiti, da possedere al momento di inoltro della domanda. Vediamoli insieme:
Si sottolinea che per gli incarichi al di fuori delle Forze Armate (Elettricista, Idraulico, Meccanico, e altri) è necessario per il candidato possedere anche i titoli specifici per il ruolo, riportati in appendice al bando di concorso.
Per ciò che riguarda le procedure di reclutamento dei Volontari da parte dell’Esercito, i candidati verranno selezionati attraverso l’espletamento di varie fasi e prove.
Dopo aver accertato la regolarità delle domande pervenute, infatti, verrà effettuata la valutazione dei titoli di merito, con la quale verranno poi formate le graduatorie. I candidati inclusi nelle graduatorie, verranno in seguito convocati presso i Centri di Selezione o Enti o Centri sportivi indicati dalla Forza Armata. Ai candidati verrà dunque chiesto di sostenere delle prove di efficienza fisica, e verranno accertati da parte della commissione valutatrice i requisiti di idoneità fisio-psico-attitudinale.
Alla luce dei risultati ottenuti e in base alla somma aritmetica del punteggio conseguito nella valutazione dei titoli, verranno stilate nuove graduatorie di merito (in tutto nove), per ciascuna delle tipologie di posti. Seguirà l’approvazione da parte della DGPM e la successiva assegnazione dei candidati vincitori ai vari Reggimenti addestrativi, per una ferma prefissata iniziale di 3 anni.
Le procedure di reclutamento sono gestite esclusivamente per via telematica, tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa. I candidati dovranno quindi presentare la domanda di partecipazione accedendo al portale entro le seguenti date di scadenza:
Si ricorda che per accedere all’area riservata e inviare la domanda, ai candidati è richiesto l’accesso autenticato con l’identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE), o carta nazionale dei servizi (CNS).
Per maggiori informazioni e dettagli sul concorso, vi raccomandiamo di consultare direttamente il bando ufficiale, disponibile anche sul portale InPa. Inoltre, consigliamo di tenersi sempre aggiornati collegandosi regolarmente sul sito dedicato del Ministero della Difesa, così da non lasciarsi scappare altri avvisi o comunicazioni in merito alle selezioni.
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