Il mercato auto in Italia non vive un momento proprio positivo ma il mese di gennaio ha visto la risalita importante di uno specifico settore. Lo stesso che ha aumentato il volume d’affari del 10,7%.
La situazione economica generale non poteva non colpire il mercato delle auto, anche in Italia. Questo oltre a segnalare l’aumento dei prezzi ha portato i consumatori a non acquistare molte vetture, soprattutto nuove.
L’aumento dei prezzi, però, ha segnalato nel gennaio 2023 un incredibile aumento per quanto riguarda le vendite delle auto di seconda mano, quelle usate. Ogni 100 vetture nuove sono state vendute auto usate per un numero di 192 modelli con un grande salto del volume d’affari rispetto allo scorso anno.
Un dato non affatto da sottovalutare e che indica molto bene la direzione intrapresa da parte di chi ha bisogno di una nuova vettura. Come segnalato da Il Fatto Quotidiano, i passaggi di proprietà sono circa raddoppiati in confronto alle auto nuove. Ma vediamo, meglio, le varie scelte degli italiani.
I dati che sono emersi tramite una nota dell’Aci dimostrano una grande preferenza del settore delle auto di seconda mano. A gennaio si sono verificati 234.458 passaggi di proprietà producendo un volume d’affari del 10,7% rispetto al gennaio scorso. Su questo dato va fatta una precisazione: gennaio 2023 ha visto una giornata lavorativa in più, dunque nella media quotidiana l’incidenza è di un 5,4%.
Passiamo al tema del tipo di alimentazione che gli italiani hanno preferito. Nel report mensile di Auto-Trend, analisi di stampo statistico dell’Aci sui dati PRA, si è evidenziato una preferenza su diesel e benzina. Raddoppio per l’ibrido a benzina che ha raggiunto un 5,2% mentre i veicoli a benzina e GPL hanno raggiunto il 7,1%. Fanalino di cosa, con percentuale dello 0,4%, troviamo le auto elettriche che hanno visto ridurre gli acquisti del 15,7%.
Per le radiazioni si è segnalato un calo del 15% durante il mese di gennaio rispetto al 2022 e che ha portato un totale di 97.659 vetture. In questo caso, sono state 68 le auto radiate ogni 100.
Risvolto positivo anche per il settore delle dure ruote con un volume che è aumentato del 5,1% andando a totalizzare 35.794 passaggi di proprietà rispetto allo scorso anno. Insomma, gli aumenti dei prezzi dell’auto hanno sicuramente inciso sulla decisione finale che per molti italiani è stata un auto di seconda mano. Vedremo come si andrà avanti durante il corso del 2023 ma pare che la direzione sia intrapresa anche se, dato il mercato, i cambiamenti sono sempre possibili e dietro l’angolo.
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