La legge prevede l’esenzione bollo auto per disabili, in presenza di determinate condizioni e requisiti. Scopriamo quali.
Il bollo auto è la tassa che tutti i proprietari di veicoli a motore devono pagare ogni anno. Il bollo auto è un’imposta obbligatoria a carattere regionale.
Tuttavia, alcune categorie di cittadini hanno la possibilità di godere dell’esenzione bollo auto. È questo il caso di soggetti affetti da disabilità riconosciuta dalla legge 104 o di determinate categorie di veicoli (es. storici o ibridi).
Dal momento che la tassa automobilistica è un’imposta regionale, non stupisce scoprire che in base alla regione di residenza sono previsti importi e regole diverse.
Scopriamo come beneficiare dell’esenzione bollo auto per disabili in Lombardia, Lazio, Campania e Abruzzo.
In base a quanto previsto dalla Legge 104 del 1992, i soggetti affetti da disabilità grave con ridotta capacità motoria hanno diritto ad una serie di agevolazioni, per l’acquisto di un veicolo. In particolare, la legge prevede la possibilità di accedere ad una detrazione fiscale di 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di un’auto e di beneficiare dell’IVA agevolata al 4%, anziché al 22%.
Inoltre, la medesima categoria di disabili ha diritto all’esenzione bollo auto. Ciò vuol dire che, questi cittadini sono esonerati dal pagamento della tassa automobilistica.
Tuttavia, poiché si tratta di un’imposta riscossa a livello regionale, è bene ricordare che possono essere previste regole diverse da Regione a Regione.
Nella Regione Lombardia è ammessa la possibilità di godere dell’esenzione bollo auto per persone con disabilità. In tal caso, la disciplina prevede che il pagamento della tassa automobilistica non sia dovuta per i veicoli intestati a soggetti affetti da disabilità o a persone cui il disabile risulta essere a carico.
L’esenzione al bollo auto per persone disabili non è automatica. È infatti necessario presentare una domanda, compilando l’apposito modulo e allegando la documentazione richiesta.
I residenti nella regione Lombardia hanno la possibilità di trasmettere la domanda in via telematica, accedendo all’area personale Tributi, mediante le credenziali digitali.
La domanda può essere presentata gratuitamente presso:
In alternativa, è possibile inviare la richiesta tramite posta al seguente indirizzo: Regione Lombardia, Direzione Centrale Bilancio e Finanza, U.O. Tutela delle Entrate Tributarie Regionali, P.za Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano.
Altrimenti, è possibile effettuare la stessa richiesta utilizzando la casella di posta elettronica certificata presidenza@pec.regione.lombardia.it.
Nel caso in cui la domanda e i documenti allegati siano sottoscritti con firma digitale non occorre allegare copia del documento d’identità.
Tutte le istanze che provengono da cartella di posta elettronica ordinaria non vengono prese in considerazione.
Ecco il modulo da compilare per l’esenzione bollo auto per disabili nella regione Lombardia.
Anche i residenti della regione Lazio hanno la possibilità di beneficiare dell’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per disabili. Per ottenere l’esonero al pagamento della tassa è necessario inviare obbligatoriamente dei modelli di domanda e di dichiarazione.
In base a quanto stabilito dalla normativa possono accedere all’esenzione le seguenti categorie di disabili:
L’esenzione è riconosciuta sia al disabile intestatario locatario o usufruttario del veicolo, ma anche al familiare che ha il disabile fiscalmente a proprio carico.
Al momento della presentazione della domanda è necessario indicare la targa del veicolo. Se il disabile è intestatario di più veicoli dovrà indicare la targa di quello per il quale intende accedere all’esenzione.
Se la richiesta di esenzione viene inoltrata dal familiare, che ha il disabile fiscalmente a carico, occorre allegare anche l’ultima dichiarazione dei redditi dalla quale dovrà risultare tale condizione.
Per presentare la domanda occorre compilare il modello presente sul sito ufficiale della Regione. L’istanza dovrà poi essere presentata, per i residenti della provincia di Latina e Frosinone, all’Area decentrata tassa automobilistica Lazio Sud. Altrimenti è possibile inviare l’istanza tramite poste agli indirizzi:
È possibile utilizzare anche l’indirizzo di posta elettronica certificata tassaautolaziosud@regione.lazio.legalmail.it.
I residenti delle province di Viterbo e Rieti dovranno inviare la domanda all’Area decentrata tassa automobilistica Lazio Nord. In alternativa, è possibile inviare la richiesta tramite posta ad uno dei seguenti indirizzi:
Per i residenti nella città e nel comune di Roma occorre effettuare domanda all’Area internalizzazione della tassa automobilistica, al recapito Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 – 00145, Roma. In alternativa è possibile utilizzare l’indirizzo di PEC: protocollo@regione.lazio.legalmail.it.
Per i residenti della Regione Campania affetti da disabilità hanno la possibilità di beneficiare dell’esenzione bollo auto.
Hanno diritto a tale agevolazione i non vedenti, i sordi, i disabili colpiti da sordità dalla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata.
Per accedere all’agevolazione non è necessario che il veicolo in questione sia stato adattato alle esigenze del disabile. Purché vengano rispettati i limiti di cilindrata previsti dalla legge.
Per ottenere l’esenzione è necessario presentare domanda allegando:
Anche i disabili residenti in Abruzzo hanno la possibilità di godere dell’esenzione del pagamento della tassa automobilistica, in presenza di handicap o invalidità.
L’esenzione riguarda:
A partire dallo scorso anno, la regione Abruzzo ha semplificato la modalità di presentazione della domanda che permette di accedere all’esenzione per i soggetti con disabilità. Pertanto, sarà possibile inviare l’istanza solo in via telematica seguendo la procedura guidata inserita nell’ambito dello Sportello dei servizi regionali, previo accesso tramite credenziali digitali.
L’inserimento della domanda può essere effettuata dal soggetto con disabilità o da un soggetto munito di delega.
Da quando sono stati istituite queste nuove modalità di trasmissione della domanda, non è possibile inviare le istanze in formato cartaceao tramite mail o PEC o su recapiti diversi dallo Sportello.
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