Benzina, prezzi alle stelle e sciopero imminente: i consigli su come risparmiare

La benzina e il gasolio stanno segnando prezzi sempre più alti. Con lo sciopero imminente, la preoccupazione degli automobilisti è davvero enorme. Cosa fare per risparmiare? Questi 8 consigli possono aiutare.

Continua la pressione sugli automobilisti italiani e sul settore del rifornimento. Benzina e gasolio, infatti, risultano ancora avere un prezzo decisamente alto per i tanti guidatori italiani. Gli stessi che cercano di trovare dei piccoli trucchi per risparmiare in questa situazione davvero complessa.

I consumi dell’auto, come ben sappiamo, non sono bassi e tra le tante voci di spesa c’è sicuramente quella che riguarda la benzina, o comunque fare rifornimento. Ragion per cui, trovare delle strategie di risparmio non può che risultare utile. Strategie che sono state messe in luce dal portale SOStariffe.it. Consigli utili per rendere l’utilizzo della propria vettura efficace e non troppo dispendioso.

Tra le altre problematiche troviamo anche il fatto che a breve ci sarà uno sciopero. Cosa che sta portando molti al pieno per fronteggiare questa situazione. Se lo sciopero, poi, sarà messo da parte gli alti prezzi, attualmente la benzina è a 1,812 euro al litro, saranno sempre presenti. Come risparmiare? Vediamo i consigli utili.

Come risparmiare sulla benzina? I consigli da non mancare

Con pochi ma fondamentali accorgimenti, possiamo eseguire un risparmio degno di nota in tal senso. Dobbiamo considerare, inoltre, i dati di omologazione che ci permettono di capire il consumo ogni 100 km. I consigli che si leggeranno saranno utili per minimizzare l’extra consumo di carburante. Per dare quantità al risparmio si è presa come riferimento una vettura di 1.200 kg, con prezzo medio del carburante di 2 euro con consumo medio di 7 litri ogni 100 chilometri in ambiente urbano. 5,3 nel combinato e 4,8 nell’extraurbano.

In prima battuta dobbiamo prestare attenzione a come si guida. Uno stile di guida fluido permette di risparmiare fino al 30% dei consumi. A maggior ragione se percorriamo strade urbane. Andatura costante, quindi, per ottimizzare i consumi. In autostrada, invece, dobbiamo prestare attenzione alla velocità e ai limiti di riferimento. Già ridurre la velocità di 10 km/h ci permette un risparmio sostanzioso. Moderiamo anche l’uso dell’aria condizionata. Se in un viaggio abbiamo l’aria accesa per tutto il tempo, i consumi toccheranno il 15%. Se riduciamo l’utilizzo, i consumi si potrebbero ridurre del 5%.

Occhio anche alla pressione dei pneumatici. Questi devono essere dotati di ottima condizione per non incidere lato consumi. Una pressione delle gomme sotto gli 0,5 bar porta ad un consumo extra del 5%. Passiamo alle brevi soste, queste devono portare a spegnere il motore. Il sistema Start & Stop porta ad un risparmio del 10%. Se la nostra vettura è sprovvista di tale meccanismo, procediamo autonomamente se la sosta dura oltre un minuto.

Altra soluzione è effettuare un rifornimento alle stazioni low cost. Per conoscerle possiamo servirci anche di app che ci segnalano proprio i distributori più economici. Esistono anche le pompe bianche che mettono in luce prezzi decisamente inferiori alla media. Si stima circa un risparmio di almeno 10 centesimi. Infine, se dobbiamo effettuare un viaggio non carichiamo troppo la nostra vettura. Andare ad eliminare del peso inutile ci permette di veder calare la soglia di consumo del 4% e questo significa la cancellazione di una spesa, aggiuntiva, di circa 0,38 euro. Dunque, queste sono le opzioni che ci garantiscono risparmio e che se messe in pratica ci permettono di respirare leggermente di più.