Un provvedimento che riguarda il limite di velocità nelle città potrebbe presto essere introdotto in Italia. Si tratta di un’iniziativa europea che ha come obiettivo quello di garantire sicurezza nel contesto urbano.
Il rispetto dei limiti di velocità eviterebbe un terzo dei decessi per quanto riguarda gli incidenti stradali, questo secondo gli studi dell’OMS. I sinistri dove sono coinvolti gli automobilisti sono una delle dieci principali cause di morte nel mondo e il 40% di questi incidenti è causato dall’eccesso di velocità. Sia per rendere le strade più sicure che per dare un segnale più sostenibile ed ecologico, è stata introdotta una nuova normativa.
Rispettare i limiti di velocità è il primo punto discusso all’interno delle scuole guida. È una condizione di fondamentale importanza per proteggere la vita di tutti coloro che si trovano sulla strada e all’interno del mezzo. Anche perché l’alta velocità porta serie difficoltà nel controllo dell’auto, oltre al fatto che è un danno per la crisi climatica e ambientale.
Da qualche tempo si sta parlando sempre con più insistenza del limite di velocità a 30 km/h. Si tratta di una iniziativa che arriva direttamente dall’Europa e che adesso vede coinvolte anche alcune città italiane. Una sfida di sostenibilità che, a quanto pare, vuole abbracciare anche Milano dove è in programma un provvedimento per rendere sicure e sostenibili le strade all’interno del capoluogo lombardo.
Ebbene sì, le città del futuro potrebbero essere più sostenibili e vicine a emissioni zero, magari più pedonali e libere dal traffico delle auto. Questo è possibile solo attraverso delle politiche che permettono che ciò accada. Tra le città italiane che si stanno muovendo in questa direzione c’è senza dubbio Milano, che sta strizzando l’occhio agli spostamenti pedonali.
La città meneghina, a partire dal 1° gennaio 2024, diventerà una zona 30. Ma che cosa vuol dire? In poche parole, tutti i veicoli a motore potranno circolare all’interno del capoluogo lombardo a un massimo di 30 chilometri orari. Tranne per quanto riguarda alcuni tratti stradali che sono a scorrimento veloce dove il limite massimo mantenuto è di 50 km/h.
È questo quanto approvato dal Consiglio comunale di Milano il 9 gennaio 2023, dove la Giunta ha deciso di estendere il limite di velocità in tutto il territorio urbano, dalla zona centrale alle periferie. Un limite che era già presente in alcuni tratti, ma che adesso coinvolgerà proprio tutto il territorio milanese. Una manovra che deve essere ancora discussa dalla giunta, ma sicuramente è un passo importante per la città e in linea con le altre grandi città europee.
Abbiamo detto che il limite di velocità è fondamentale rispettarlo, anche perché le multe all’autovelox sono salate. Milano, come abbiamo appena visto, non è l’unica città che ha deciso di rallentare il traffico. Molte sono le città europee che hanno abbracciato questa iniziativa e adottare tale criterio.
Tra le capitale europee c’è Parigi, che ha adottato la misura Zona 30 da un anno. Anche per quanto riguarda le città di Zurigo e Bruxelles hanno deciso di promuovere questa iniziativa. In Spagna sono diverse le città interessate, troviamo tra queste Barcellona e Valencia che presto adotteranno il limite di 30 chilometri all’ora. Ma il caso spagnolo più longevo è quello della città di Bilbao.
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