Importantissima opportunità concessa dall’Università per i professori di tutta l’Italia. La procedura di selezione è concessa dall’Università di Foggia. Vediamo insieme quale figura ricercano e le modalità concorsuali.
Continuano, quasi in maniera incessante, ad arrivare opportunità tramite concorsi davvero interessanti. In questo specifico caso, la richiesta parte dall’Università di Foggia. Facoltà alla ricerca di una figura professionale importantissima: quella di professore. Una seria opportunità per molti, quindi, che potrebbero vedere un nuovo inizio.
Il settore accademico è vitale per la vita di tantissimi studenti. Ragion per cui, il ruolo di professore deve essere svolto con dovizia e sicuramente accuratezza. Il ruolo, quindi, deve vedere candidati non solo preparati ma anche all’altezza della situazione. Aspetti che sono richiesti in ogni ambito e possono portare alla luce ancora più prestigio. Sia alla persona che alla facoltà.
Come sottolineiamo sempre, informarsi in merito di concorsi è fondamentale. Qualche settimana fa abbiamo fatto luce su altre opportunità fornite dall’Università. Alcune offerte sono risultate imperdibili. E questo dimostra come, le sorprese possono arrivare in modo improvviso. Vediamo, quindi, cosa ricerca la facoltà di Foggia.
L’Università di Foggia ha dato il via libera alla procedura selettiva per un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia SSD M-PED/04, per il settore concorsuale 11/D2 “Didattica, pedagogia speciale e ricerca educativa”. Nel settore scientifico-disciplinare M-PED/04 “Pedagogia sperimentale”, mediante chiamata ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della Legge 240/2010. La data di scadenza del bando è il 28 gennaio 2023 alle ore 23:59.
L’ammissione alla procedura è concessa ai candidati che hanno conseguito l’abilitazione scientifica nazionale ai sensi dell’articolo 16 della legge 30 dicembre 2010 numero 240, per il settore concorsuale. I candidati devono aver raggiunto l’idoneità ai sensi della legge 3 luglio 1998, numero 210 per la fascia corrispondente. I professori già in servizio nella fascia corrispondente e gli studiosi impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario.
Mentre non è possibile accedere alla procedura per chi ha un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado, con un professore che appartiene al Dipartimento. I requisiti dovranno essere presenti alla data di scadenza del termine utile per presentare la domanda. La candidatura è accolta con riserva. Il Rettore potrà, con provvedimento motivato, escludere per mancanza di requisiti.
La domanda di partecipazione al concorso, così come i titoli, documenti e pubblicazione idonee alla procedura dovranno essere inviate in via telematica. Bisognerà utilizzare la piattaforma pica all’indirizzo pica.cineca.it/unifg/po18-2020-11. Si chiede anche ai candidato di visitare le linee guida PICA all’interno del bando di riferimento. Ricordiamo sempre la scadenza, oltre quella data non si potrà procedere alla domanda. La stessa dovrà essere firmata dal candidato e legata alla copia del documento d’identità. In caso di assenza, ci sarà l’esclusione.
Inoltre, con la domanda ci dovrà essere il curriculum del proprio lavoro di ricerca, didattica, istituzionale e, ove richiesta, l’attività assistenziale. Elenco numerato, datato e firmato delle pubblicazioni presentate. Pubblicazioni in formato digitale che in candidato vuole sottoporre alla Commissione. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesi la conformità all’originale. informativa e autorizzazione dei dati. L’Università, inoltre, riserva di procedere a controlli a campione per verificare l’attendibilità dei documenti presentati.
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