Lavare i piatti a mano o con la lavastoviglie? È questo l’eterno dilemma che accomuna milioni di persone. Ma ci sono dei modi più ecologici e alcuni trucchetti da sapere per evitare gli sprechi e il consumo.
Soprattutto quando si hanno diversi invitati a casa, il miglior amico per una persone è proprio la lavastoviglie che permette di pulire in modo efficiente tutte le posare, piatti, bicchieri e quant’altro si usa in cucina. A volte però, soprattutto quando si è soli o in due, si tendere a lavare le stoviglie a mano. Ma qual è il modo migliore per risparmiare ed evitare gli sprechi?
All’interno di ogni casa ci sono determinate attività che vanno svolte nella quotidianità e che non possono prescindere. Una di queste è proprio quella di lavare i piatti appena dopo che si finisce di consumare il proprio pranzo. è una delle prime cinque attività domestiche più frequenti. Tuttavia, nonostante sia una pratica comune a tutti, le domande e i dubbi continuano a esserci.
Una delle più gettonate è senza dubbio quella che vede l’uso della lavastoviglie oppure il lavaggio a mano. Qual è meglio? Un dubbio amletico che abbraccia un po’ tutti. L’uso dell’elettrodomestico è senza dubbio il più ecologico e sicuro per evitare sprechi, ma bisogna stare molto attenti a un errore che non bisogna mai fare.
Anche in una attività così comune come quella di lavare le stoviglie ci sono degli errori che sono comuni un po’ a tutti. Abbiamo detto che l’uso della lavastoviglie è sicuramente più ecologico e pratico per molti e aiuta a eliminare gli sprechi che ci possono essere con il lavaggio dei piatti a mano. Ma quello che non tutti sanno è che c’è un errore da evitare assolutamente e che sono molto più comuni di quanto si possa immaginare.
In tanti, prima di mettere i piatti e le posate in lavastoviglie tendono a lavare i piatti a mano. Si tratta di una pratica sbagliatissima in quanto c’è un grande spreco di acqua ed energia inutile, visto che si utilizza l’elettrodomestico che ha il compito di pulire a fondo le stoviglie. Dunque, non c’è nulla di più errato che lavare i piatti a mano e poi inserirli nella lavastoviglie in quanto c’è uno spreco generale ed evitabile.
A lanciare l’allarme in termini ambientali è stato anche Consumer Reports che ha spiegato che questa prativa è dannosa per l’ambiente in quanto è uno spreco inutile di risorse idriche. Oltre al fatto che è un doppio lavoro per chi lo fa, visto che c’è uno sforzo che si può evitare nella quotidianità.
Il consiglio utile per sprecare meno acqua quando si decide di lavare i piatti a mano è quello di lasciare le stoviglie ammollo nell’acqua calda con il detersivo. È possibile farlo sia nel lavello, ma anche all’interno di un catino per qualche minuto. In seguito è passare con una spugna e far scorrere l’acqua nel lavello e poi risciacquare tutti i piatti sotto l’acqua corrente.
Le lavastoviglie hanno sempre più caratteristiche specifiche per utilizzare la giusta quantità di acqua per ogni lavaggio. I sensori rilevano il livello di sporco e persino il numero di oggetti da pulire all’interno della lavastoviglie per regolare la quantità di acqua e sapone di cui hanno bisogno. Gli specifici programmi ECO sono predisposti per trovare la giusta proporzione di tempo ed energia utilizzata per ottimizzare il processo.
Usando la lavastoviglie puoi risparmiare fino a 30 litri di acqua al giorno o più, a seconda del nucleo familiare. Oltre al fatto che tra i vantaggi c’è anche quello che ti permette di avere più tempo per l’attività domestica, visto che in quei minuti che l’elettrodomestico è in azione puoi dedicarti ad altro. Ci sono alcuni consigli che è bene da prendere in considerazione.
È importante caricare la lavastoviglie in modo corretto per lavare i piatti, in quanto questa azione influisce in modo netto sugli sprechi e sul risparmio. Non bisogna mettere alla rinfusa, ma posizionare le stoviglie nei giusti comparti.
Inoltre è fondamentale sapere come scegliere il programma specifico per ogni esigenza, poiché lavare bicchieri e altri utensili non è la stessa cosa che lavare altre pentole e padelle più sporche. Fondamentale in questi casi sarà la temperatura dell’acqua.
Non si possono mettere tutti gli utensili da cucina in lavastoviglie. Alcuni tipi di stoviglie possono essere danneggiati dalle alte temperature come stoviglie dipinte a mano, contenitori di plastica, utensili in legno, lattine o casseruole in ghisa.
È consigliato scegliere un elettrodomestico a risparmio energetico con classe AAA. Sono elettrodomestici che costano un po’ di più, ma il prezzo viene ammortizzato nel tempo grazie al risparmio sul consumo. Si può acquistare con il bonus lavastoviglie predisposto dal governo.
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