Sanremo 2023, prezzi assurdi per la pubblicità: incredibile il costo di un secondo

Manca sempre meno a Sanremo 2023 e, come tutti gli anni, iniziano a spuntare alcuni dettagli che esulano dalla gara. Tra questi ci sono i prezzi per la pubblicità, il cui costo al secondo è esorbitante.

È l’appuntamento televisivo più seguito, discusso ed amato in Italia. Un evento che è in grado di abbracciare generazioni intere e far incollare davanti uno schermo milioni di persone. Proprio per questo, non stupisce che grandi aziende e marchi decidano di investire per la pubblicità e far passare gli spot durante le pause. Ma quest’anno i costi sono davvero smisurati, uno specchio dell’attuale situazione economica italiana.

La tv italiana sarà monotematica a partite dal 7 febbraio 2023, quando inizierà la 73a edizione del festival della canzone italiana. Un appuntamento che si chiuderà l’11 febbraio, dove verrà proclamato il nuovo vincitore che rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest. Ma intorno al Festival di Sanremo 2023 ci sono una marea di meccanismi che prescindono dalla gara, ma che richiamano il numero di ascolti.

Nelle ultime edizioni, infatti, il format è riuscito a raggiungere risultati incredibili. Proprio lo scorso anno, Amadeus ha riscosso un successo clamoroso, che si augura di confermare anche quest’anno. E, sulla scia di quanto successo nella passata edizione e per via dei rincari che si sono verificati in questi ultimi mesi, la Rai ha optato per un rialzo record dei prezzi per quanto riguarda le tariffe degli spot pubblicitari.

Sanremo 2023, quanto costa la pubblicità?

Il successo di audience dei festival targati Amadeus sono sotto gli occhi di tutti, anche e soprattutto dei dirigenti Rai. I vertici di viale Mazzini, seguendo la scia nazionale, hanno optato per un rialza sostanziale dei costi pubblicitari. Delle tariffe record che arrivano ad un prezzo di 13 mila euro al secondo. È questo quanto viene sottolineato sul quotidiano La Stampa, che ha rivelato il nuovo prezziario di Rai Pubblicità.

Ma andiamo a vedere un po’ nel dettaglio qualche esempio. Nella prossima edizione del festival, due spot da circa 15 secondi ognuno, che andranno in onda nella prima serata tra le ore 21:45 fino alla chiusura all’1:00 di notte, avranno un costo di 283 mila euro. In pratica parliamo di circa 9 mila euro al secondo. Se pensiamo ad un anno fa, il prezzo era di 329 mila euro, ma le pubblicità duravano 30 secondi e quindi il costo era di 5 mila euro al secondo.

Per quanto riguarda lo spazio “Sanremo Goodbye”, ovvero i 15 secondi in chiusura del format, un anno fa il prezzo era di 55 mila euro, con 3600 euro al secondo. Quest’anno il prezzo è lievitato a 74 mila euro, ovvero 4900 euro al secondo. Un aumento che riguarda anche il “billboard”, il marchio ufficiale che dura 4 secondi ed avrò in totale dieci passaggi. Il costo di questo sarà di 7150 euro, mentre lo scorso anno era di 5700 euro.

Sanremo 2023, quanto sono aumentati i prezzi pubblicitari?

Una decisione che arriva in seguito ai successi delle passate edizioni ed anche all’inflazione record che ha caratterizzato il nostro paese in quest’ultimo anno. E mentre molti italiani non vedono l’ora di attaccarsi al piccolo schermo per seguire la competizione, ricordiamo che avere la tv sempre accesa ha un costo notevole in bolletta, sono venuti fuori dei dettagli sul tema pubblicità

In pratica, è stato detto che i rincari pubblicitari sono tra il 10-15%, ma questo un po’ in linea generale. Pare che alcune tipologie di spot potrebbero subire dei raddoppi. Ciò che non cambia, invece, sono il numero delle interruzioni che continueranno ad essere nove per ogni serata. A queste però si aggiungono le telepromozioni ed i prodotti che vengono sponsorizzati a inizio e fine diretta.