Vuoi risparmiare al massimo sui prezzi di benzina e gasolio? Puoi scegliere di recarti al distributore più economico che c’è vicino le tue parti: ecco come trovarlo facilmente senza perdere tempo.
Era nell’aria già alla fine del 2022 la notizia che milioni di italiani sarebbero stati alle prese con i rincari per quanto riguarda il prezzo del carburante. E così è stato. Gli automobilisti, già dal 1° gennaio, hanno visto i costi aumentare di quasi 2 euro al litro. Una situazione che ha gettato nel panico tutti quei lavoratori pendolari che devono utilizzare l’auto per spostarsi da una parte all’altra. Ma andiamo a vedere come risparmiare.
Dopo quanto accaduto lo scorso anno e la tregua degli ultimi mesi sui costi del carburante, si prospettava un inizio anno migliore, ma così non è stato. Come era già nell’aria da mesi, la decisione del governo Meloni di non rinnovare il taglio sulle accise ha portato il costo di benzina e gasolio alle stelle, dove in alcune stazioni di servizio si è toccato persino la cifra di oltre 2 euro al litro nell’autostrada Roma-Milano.
Una situazione che sta spingendo tanti automobilisti a trovare delle soluzioni per cercare di tagliare i costi. A volte per la fretta non sempre si decide di andare nel distributore più economico, ance perché non si conoscono tutti i punti. Ma per fortuna c’è uno strumento che può essere utilizzato da chiunque per garantire. Parliamo del sito Osservaprezzi, che è stato avviato dal ministero dello Sviluppo economico.
Già di diverso tempo esiste la pagina Osservaprezzi carburanti. Tuttavia, questo servizio è stato rinnovato di recente in seguito agli aumenti che si sono verificati. Si tratta di un sito messo a disposizione dal Mise per gli automobilisti che avranno a disposizione tutti i prezzi che sono praticati dagli impianti di distribuzione di carburante in Italia. Lo scopo è quello di permettere a tutti i consumatori di monitorare autonomamente il costo di benzina e gasolio.
È una vera applicazione necessaria per tutelare tutti i consumatori, in quanto permette la trasparenza dei mercati. Una operazione che è possibile grazie agli aggiornamenti che vengono effettuati settimanalmente, ma anche infrasettimanalmente in caso ci dovessero essere degli aumenti. Si può navigare facilmente e l’accesso è reso possibile con Spid e navigare anche con i dispositivi mobili.
In questo modo si avrà la possibilità di seguire in tempo reale i costi dei carburanti nei distributori più vicini o mentre si viaggia. Il sito è diviso in due sezioni: la prima è dedicata ai gestori, che possono accedere e aggiornare i prezzi dei distributori, e la seconda ai consumatori, che possono confrontare i prezzi.
Navigare nel portale Osservaprezzi carburante è semplicissimo. Una volta che viene fatta la ricerca dei distributori è possibile scegliere tra diversi criteri di ricerca: zona, area geografica, percorso, tratta autostradale, impianto. Sono tutti modi che permettono all’automobilisti che sono sempre alla ricerca di soluzioni per risparmiare sulla benzina, gpl e gasolio.
La zona permette di selezionare tutti quei distributori che sono più vicini e che quindi si trovano in un raggio tra i 0,5 km e i 10 km. Per usare questa funzione si deve far capire all’app la propria posizione, che può essere condivisa nel dispositivo o inserita attraverso l’indirizzo o il codice di avviamento postale.
Si può anche filtrare la tipologia di carburante e in seguito ordinare i prezzi come si gradisce di più. Per chi vuole effettuare una ricerca più grande, può tranquillamente scegliere la soluzione per area geografica, che consente di selezionare: Regione, Provincia, Comune, tipo di carburante, self o servito, ordine dei prezzi.
Nel caso in cui si è in viaggio è utile scegliere una ricerca autostradale o percorso. Queste permettono di individuare facilmente tutti i distributori che sono presenti in una tratta. Ed anche in questi casi is possono filtrare tutti i risultati. Per quanto riguarda la ricerca per impianto, questa permette di scegliere la stazione di servizio, la zona e la bandiera del tariffario.
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