Gli automobilisti sanno che la loro automobile deve avere tutti i documenti in regola. Anche solo uno fuori regola, porta ad un rischio considerevole: una multa pesantissima. Ecco a cosa bisogna fare attenzione.
Sono tantissimi i guidatori sparsi per l’Italia. Tutti sanno che proprio veicolo deve essere in regola per poter circolare. In caso anche di una sola violazione, il rischio di multa, e anche salata, è altissimo. Per questo motivo, bisogna fare attenzione a cosa ci si lega alla nostra vettura.
L’automobile ci permette di viaggiare in maniera autonoma e veloce ma questa deve essere in regola con i relativi documenti. Tra questi troviamo quelli che nascono dalla revisione. I guidatori sanno che la revisione del veicolo deve essere fatta periodicamente. Si tratta di un passaggio obbligato che permette di capire lo stato del veicolo a motore. Senza, però, scattano i problemi e possono essere seri.
Il mondo del Codice della Strada è decisamente ampi. Ogni piccola situazione fuori dal confine può portare ad una multa salatissima. Come, ad esempio, modificare il proprio veicolo può costare davvero caro. Come caro può costare al guidatore circolare senza il documento della revisione. Ma cosa si rischia realmente? La multa può essere davvero molto salata.
I casi in cui la revisione potrebbe mancare sono vari: si va dalla privazione totale del documento fino ad arrivare ad una revisione scaduta. Come svela il portale laleggepertutti, entrambe le situazioni portano ad una multa.
Per la legge, in riferimento all’articolo 80 del Codice della Strada, qualsiasi guidatore che conduce un veicolo che non è stato soggetto alla revisione porta ad una sanzione amministrativa che va da 173 a 694 euro. In caso di revisione omessa per più volte, in riferimento alle scadenza, la cifra raddoppia.
Nel caso in cui gli agenti dovessero constatare una mancata revisione o una revisione scaduta procederebbero alla sospensione della circolazione. Questa durerebbe fino alla normale revisione. L’unico spostamento possibile della vettura sarebbe quello fino ad un’officina per garantire la revisione di riferimento. Se in attesa di revisione, l’automobile si mostri in circolazione la multa salirebbe fino a 1.998 e potrebbe arrivare fino a 7.993 euro. In presenza di questa violazione, inoltre, potrebbe scattare anche il fermo amministrativo per 90 giorni. Se la violazione prosegue, si applica la confisca del mezzo.
Un altro caso particolare è dato dalla circolazione dell’automobile in autostrada. In questo caso specifico oltre alla sanzione economica standard abbia sempre il fermo del veicolo. Questo verrà restituito al proprietario solo dopo che si è dimostrato di aver eseguito la prenotazione alla visita di revisione.
Mentre per chi fornisce una documentazione non a norma di legge, rischia una sanzione amministrativa che va da 430 a 1.731 euro. Da questa violazione nasce anche una sanzione amministrativa accessoria che porta al ritiro della carta di circolazione.
La revisione della propria automobile va effettuata sono in officine autorizzate dal Governo e dal Dipartimento per i trasporti terrestri. Quest’ultimo è l’organo di coordinamento degli uffici della Motorizzazione civile sul territorio.
La revisione va effettuata periodicamente in base alla propria vettura. Per le automobili abbiamo una prima revisione dopo 4 anni dalla prima immatricolazione. Dopo, la revisione va effettuata dopo 2 anni da fare entro il mese in cui è stata eseguita l’ispezione. La revisione può essere fatta anche in un momento diverso da quello prestabilito se ci sono dubbi sul suo funzionamento. Se la polizia si accorge che qualcosa non va allora scatta la revisione straordinaria.
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