La Fiat potrebbe pensare di riportare in vita alcuni modelli che hanno fatto la storia. Qualcuno ha pensato anche alla 126 Abarth.
Per la Fiat sono settimane di duro lavoro e di annunci in chiave futura, in vista di un periodo che segnerà il definitivo addio al motore endotermico e l’avvento completo dell’elettrico. Nel 2024 arriverà la nuova Panda, che sarà full electric e che rappresenterà il modello di punta della casa di Torino.
Inizialmente, questo modello avrebbe dovuto debuttare per la metà del 2023, ma tutto ciò non si verificherà e si è preferito rinviarne il debutto di circa 12 mesi. L’idea di base è quella di regalare agli automobilsti la possibilità di acquistare una EV ad un prezzo più accessibile, e per ora si parla di cifre inferiori ai 20 mila euro.
Infatti, le vendite delle vetture elettriche, almeno in Italia, non riescono ad esplodere proprio per via dei prezzi folli in termini di acquisto, oltre che per la poca fiducia che gli automobilisti hanno in queste tecnologie. La Panda ha l’obiettivo di invertire la tendenza, e la Fiat sta investendo tantissimo in questo modello.
Tornando alla Panda, c’è anche l’obiettivo di garantire un’autonomia minima che non sia inferiore ai 400 km, tutto sommato una cifra soddisfacente considerando che si tratterà di un’utilitaria. L’elettrico sta prendendo sempre più spazio in chiave futura, anche se non mancano i punti interrogativi.
Tuttavia, l’Europa ha deciso di tirare dritto, almeno per il momento, ed è stato confermato lo stop alla produzione dei motori termici entro il 2035. Con questo, è bene specificarlo, non significa che i propulsori a combustione verranno banditi in quella data, ma le vetture che gli automobilisti già possiedono potranno essere utilizzate sino alla fine della loro vita.
Qualche settimana fa si era parlato della possibilità di inserire una deroga per le auto che sfruttano bio-carburanti o plug-in ibridi, ma per il momento non se ne è più discusso. Questo significa che del motore a scoppio, prima o poi, non ne sentiremo più parlare, ma c’è qualcuno che questa idea non riesce proprio a sposarla.
Un esempio? Sicuramente il designer che ha immaginato le forme e le motorizzazioni della 126 Abarth rivista in chiave moderna, che secondo l’autore potrebbe montare un motore turbo a benzina, cosa ormai impossibile. Il famoso elaboratore, infatti, ha già reso noto che produrrà soltanto vetture elettriche da ora in avanti, come confermato dalla 500 elettrica presentata poche settimane fa.
Va detto che il lavoro svolto dal designer attorno alla 126 Abarth “immaginaria” è stato eccellente, e nelle prossime righe vi mostreremo come potrebbe essere questa vettura al giorno d’oggi. Per onor di cronaca, è giusto dire che si tratta della fantasia dell’autore che ha dato vita a questa vettura, dal momento che non è in programma la sua costruzione.
Gli appassionati del marchio Fiat hanno spesso diversi desideri proibiti, come quello di rivedere vecchi nomi storici su dei modelli nuovi, che comunque possano riprendere le forme dei bei tempi andati in termini di design. In questo senso, c’è qualcuno che, almeno virtualmente, può realizzare i vostri desideri, tramite la realizzazione di render davvero ben fatti e che potrebbero essere d’ispirazione per le case costruttrici.
Quest’oggi vi parleremo dell’idea di Tommaso D’Amico, noto designer che ha realizzato alcune immagini di una splendida 126 Abarth, descrivendone anche le caratteristiche tecniche. Infatti, l’autore ha ipotizzato la presenza di un motore a benzina turbo da 1.0 litri AT3 con ben 120 cavalli a disposizione, in modo da poter essere una vettura comoda in città ma con delle prestazioni di tutto rispetto.
Tuttavia, c’è un dettaglio da sottolineare: l’Abarth ha recentemente annunciato che le sue prossime creature saranno tutte elettriche, per cui, è difficile credere che l’idea del designer possa realizzarsi in futuro. Poche settimane fa è stata presentata la nuova 500 Abarth elettrica, vettura che ha fatto discutere e non poco per via delle sue caratteristiche tecniche.
Per il momento, non possiamo far altro che lasciarvi a queste immagini, che sicuramente fanno ben sperare gli appassionati. Per onor di cronaca, dobbiamo sottolineare che si tratta di un modello frutto della fantasia del disegnatore, e che non ci sono indiscrezioni in merito all’effettiva realizzazione di questa vettura.
La Fiat, così come l’elaboratore e partner storico, è improntata sulle nuove tecnologie, ed ha l’obiettivo di elettrificare la gamma entro il 2025, ma ogni tanto è bello anche sognare per gli appassionati delle quattro ruote. Godetevi queste immagini e fatevi un’idea su questo modello immaginario in base al lavoro del designer, che come al solito non ci lascia insoddisfatti della sua opera.
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