Bonus occhiali in arrivo nel 2023: a chi spetta? La guida per la richiesta

Dopo due anni di attesa, finalmente è in arrivo il tanto sperato bonus occhiali. L’incentivo sarà erogato nel 2023 e c’è una data ufficiale per inoltrare la domanda per averlo. Ma non tutti possono richiederlo: ecco a chi spetta.

Ci sono alcune misure che si sono fatte attendere per mesi e mesi. Proprio quando in molti aveva perso le speranze, finalmente si vede adesso la luce. Questo perché adesso si ha una data ufficiale per quanto riguarda l’incentivo in merito agli occhiai da vista. Si tratta di una manovra che da tempo se ne stava parlando e che tra pochi mesi diventerà realtà.

È stimato che oggi ci sono in Italia oltre 15 milioni di persone che soffrono di miopia. Una patologia sempre più frequente tra i più giovani e proprio per questo da diversi mesi si sta parlando del bonus occhiali. L’incentivo ha subito una battuta di arresto nei mesi scorsi, tanto che si pensava che non ci sarebbe più stato. Ma, a quanto pare, non è così.

L’erogazione del bonus, infatti, ha trovato spazio all’interno del decreto attuativo ed è stato pubblicato ufficialmente in Gazzetta Ufficiale, dove milioni di persone sono venute a conoscenza del fatto che presto potranno fare domanda. Si tratta di una agevolazione che però non è rivolta a tutti, come il bonus teleriscaldamento che è in scadenza. Andiamo a conoscere i dettagli della manovra.

Bonus occhiali, come funziona?

Per quanto riguarda il bonus occhiali possiamo dirvi che è un incentivo che era già previsto nel governo Draghi. Era una manovra pensata per dare un sostegno economico a tutte quelle famiglie in difficoltà per via della crisi economica. E rientra in quel settore della salute, dove fanno parte anche il bonus psicologo e bonus attività fisica. Tuttavia, è diventato ufficiale solo dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.

Il bonus è stato istituito nel 2021 ma il via libera del Garante della privacy è arrivato solamente dopo quasi due anni. Per richiedere l’incentivo si dovrà attendere il 15 febbraio 2023, giorno in cui la piattaforma sarà attiva. È importante sapere che la misura sarà retroattiva, questo vuol dire che vale per tutti coloro che hanno acquistato gli occhiali dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023.

In pratica, se hai acquistato dei nuovi occhiali da vista o le lenti a contatto entro questo periodo, puoi richiedere il bonus. Ma solo se rientri in alcuni requisiti specifici, che sono del tutto economici. Quando si procede con la domanda, inoltre, avrai modo di spiegare come vorrai avere l’incentivo, se sotto forma di rimborso o di voucher.

Bonus occhiali: i requisiti

Per chi ha intenzione di fare domanda e chiedere il bonus deve sapere che ci sono due requisiti indispensabili. Il primo riguarda la parte economica, visto che l‘Isee non deve essere superiore ai 10 mila euro. Mentre il secondo riguarda il momento dell’acquisto, visto che questo deve essere effettuato, come già anticipato, tra il 1° gennaio 2021 e 31 dicembre 2023.

Per prima cosa, bisogna sottolineare che si tratta di un bonus una tantum. Questo vuol dire che può essere richiesto più di una volta all’interno del nucleo familiare se due o più componenti indossano gli occhiali o le lenti. Sempre, ovviamente, rispettando il requisito dell’Isee e delle tempistiche.

Bonus occhiali: come fare domanda

In merito alle modalità di come richiedere il bonus una tantum di 50 euro, questo cambia in base al momento di acquisto degli occhiali da vista o delle lenti. Tuttavia, possiamo dire che nello specifico sono previste due modalità:

Acquisto prima del 15 febbraio 2023: in questo caso il bonus sarà ricevuto in forma di rimborso dal valore di 50 euro. In pratica, quando farai la domanda dovrai allegare l’Iban e l’autocertificazione dell’Isee, oltre ovviamente alla copia dello scontrino dell’acquisto.

Acquisto dopo il 15 febbraio 2023 ed entro il 31 dicembre: in questo caso avrai a disposizione un voucher dal valore di 50 euro. E questo dovrà essere speso entro e non oltre 30 giorni da quando è stato emesso. In questo caso basta allegare alla domanda una autocertificazione dell’Isee.

Tuttavia, in entrambi i casi è possibile fare richiesta attraverso una sola modalità: online. Devi entrare in una piattaforma web e dovrai registrarti da febbraio 2023 sul sito del ministero della Salute. Potrai accedere attraverso la carta nazionale dei servizi, carta d’identità elettronica o il tuo Spid.