Per ottenere l’ISEE è necessario avere la giacenza media di due anni precedenti. Quindi per il 2023 sarà necessario chiedere quella del 2021.
Uno dei documenti da presentare per consentire la corretta elaborazione dell’ISEE è la giacenza media dei conti correnti bancari e postali. Per la compilazione dell’ISEE 2023 servono le giacenze medie relativa al 31 dicembre 2021.
Per compilare l’ISEE è necessario presentare le giacenze medie di:
Ma per ottenere questi attestati è possibile anticipare i tempi e recarsi sin da subito in banca o in Posta. In questo modo, è possibile evitare lunghe code. Fermo restando che, in molti casi, è possibile richiedere il documento online, ottimizzando ulteriormente i tempi.
Per il rilascio delle giacenze medie è possibile scegliere tra due opzioni:
Nel primo caso, è necessario chiedere un appuntamento o avvisare telefonicamente la banca. Nel secondo caso, invece, è possibile scaricare il documento dal web accedendo alla propria aria personale. Così facendo è possibile scaricare il file direttamente dal pc e stamparlo, per poterlo allegare ai documenti necessari per la compilazione dell’ISEE.
Da qualche tempo a questa parte anche Unicredit ha messo a disposizione dei propri correntisti l’opportunità di chiedere la giacenza media dei depositi bancari online, attivando un’apposita procedura.
Tra l’altro, il prossimo anno, anche Poste italiane ha confermato il servizio che permette di ottenere le giacenze medie di conti e libretti online e la DSU da presentare per l’elaborazione dell’ISEE.
L’ISEE è il documento che attesta lo stato della condizione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare. Per comporre l’indicatore è necessario presentare attestazioni in merito al reddito, al patrimonio mobiliare e immobiliare del nucleo familiare o del soggetto a cui è intestato.
Grazie all’ISEE è possibile chiedere bonus, agevolazioni e altri benefici economici e non solo.
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