In molte regioni sono attivi bonus assunzione badanti, che permettono di usufruire di agevolazioni per chi ha bisogno di assistenza.
Coloro che hanno intenzione di assumere una persona badante, che offra cure ad un familiare disabile, dovrebbero dare un’occhiata alla lista dei bonus assunzione badanti per scoprire se la loro regione prevede agevolazioni per questo tipo di spese.
Il bonus badanti è un’agevolazione erogata dalle regioni. Tuttavia, non tutte le amministrazioni regionali prevedono tale beneficio.
Possono esultare i residenti del Lazio, della Liguria e della Lombardia per i quali è prevista l’erogazione di un beneficio economico che offre un sostegno a coloro che assumono badanti e assistenti domiciliari per disabili.
In questo modo, le regioni intendono offrire un ulteriore tutela nei confronti dei soggetti affetti da handicap grave, permettendo loro di ricevere l’assistenza di cui hanno bisogno presso il proprio domicilio.
La regione Lazio prevede l’erogazione di un bonus in favore di persone non autosufficienti, secondo quanto stabilito dalla legge regionale numero 20 del 2006.
Ad ogni modo, il bonus è indirizzato in favore delle persone che risiedono o domicilio nel territorio della regione Lazio e che abbiano a carico una persona non autosufficiente.
Il beneficio prevede l’erogazione di un importo pari a €700, per 12 mensilità.
Tuttavia, per poter accedere al bonus assunzione badanti erogato dalla regione Lazio è necessario che, al momento della presentazione della domanda, il richiedente sia cittadino italiano, abbia residenza e domicilio nella regione Lazio, abbia età inferiore a 67 anni, sia sposato unito civilmente o convivente di fatto con la persona non autosufficiente. Per accedere al bonus è poi necessario avere un ISEE non superiore a 50.000 euro.
Per quanto riguarda i requisiti che la persona non autosufficiente deve avere, oltre alla cittadinanza italiana e alla residenza in uno dei comuni della Regione Lazio, il soggetto in questione deve essere non autosufficiente e avere uno stato di invalidità certificato al 100%. Inoltre, è necessario che egli sia disoccupato, in condizioni di non occupazione, uno studente, in attivo oppure pensionato.
La domanda va presentata accedendo alla piattaforma efamily.
La regione Lazio eroga anche il bonus badanti e colf del valore di €600. Si tratta di un’indennità una tantum indirizzata in favore di colf e badanti, cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea e residenti nella regione Lazio.
Per beneficiare dell’indennità è necessario essere iscritti alla Gestione dei lavoratori domestici dell’INPS, a partire dal 23 febbraio 2020, e avere un contratto di lavoro superiore a 10 ore settimanali.
È inoltre necessario non essere titolare di pensione, fatta eccezione per l’assegno ordinario di invalidità o del reddito di cittadinanza.
Per ottenere il bonus una tantum occorre presentare domanda accedendo al sito istituzionale della Regione Lazio.
In Liguria, è disponibile il bonus badanti che, attualmente, è alla sua terza edizione.
Lo scopo del bonus è quello di offrire alle famiglie, che hanno a carico soggetti non autosufficienti, un sostegno economico per le assunzioni di baby-sitter. Ma, allo stesso tempo, il beneficio intende concedere ai genitori la possibilità di tutelare la propria integrazione sociale e lavorativa.
Infine, il bonus ligure intende incrementare l’assistenza diretta a un maggior numero di persone non autosufficienti, in modo tale da ricevere adeguato sostegno presso il proprio domicilio.
Possono beneficiare del sostegno economico i soggetti con età superiore a 18 anni che non siano inseriti in strutture residenziali e che abbiano un ISEE non superiore a 35.000 euro. Infine, è necessario che il soggetto non autosufficiente abbia un’invalidità civile riconosciuta al 100% e non benefici di altre misure regionali per la non autosufficienza.
L’importo erogato è di €500 per coloro che percepiscono il fondo regionale per la non autosufficienza o di €150 al mese per chi percepisce il fondo regionale per la non autosufficienza.
In Lombardia, è previsto il bonus assistenti familiari. Si tratta di una misura che ha lo scopo di agevolare e garantire la possibilità di usufruire delle prestazioni assistenziali alle famiglie fragili.
Possono accedere al beneficio coloro che hanno un ISEE uguale o inferiore a 35 mila euro e hanno sottoscritto un contratto di assunzione di assistente familiare.
Per fruire del beneficio è necessario avere la residenza in Lombardia, da almeno 5 anni.
Per presentare la domanda occorre accedere al sito informativo bandi online della Regione Lombardia.
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