Nuova occasione di lavoro messa a disposizione nel pubblico impiego. Il Ministero della Cultura ha istituito una procedura concorsuale indirizzata all’assunzione di 518 nuove risorse da reclutare alla voce Funzionari, Bibliotecari, Archivisti.
I neo assunti potranno lavorare in una delle numerose sedi attive in tutta la penisola. Ecco i dettagli della proposta.
Nuova chance occupazionale messa a disposizione nel pubblico impiego. Nella fattispecie Il Ministero della Cultura ha istituito una procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di 518 nuove risorse da porre sotto contratto alla voce Funzionari, Bibliotecari, Archivisti.
A coloro che saranno assunti l’Ente andrà a offrire contratto lavorativo a tempo indeterminato e full time. I neo assunti potranno lavorare in una delle numerose sedi attive in Italia.
Termine ultimo entro il quale poter inoltrare richiesta di ammissione alla suddetta procedura concorsuale è fissato al prossimo 9 gennaio.
A seguire tutte le indicazioni essenziali riguardanti la selezione, requisiti che sarà necessario possedere e procedimento per l’invio della candidatura.
Il Ministero della Cultura ha bandito una procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di 518 nuove risorse da porre sotto contratto nell’Area III, posizione economica F1.
A coloro che saranno assunti l’Ente andrà a offrire contratto lavorativo a tempo indeterminato e full time.
A seguire le figure professionali di cui necessita il Ministero: n. 268 unità: profilo professionale Funzionario Archivista di Stato (Codice 01);
Per il buon espletamento del concorso in questione, la Commissione interministeriale RIPAM, tenendo conto delle competenze delle commissioni esaminatrici, gioverà anche del supporto Formez PA.
Coloro che vorranno prendere parte alla procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di 518 nuove risorse da porre sotto contratto alla voce Funzionari, Bibliotecari, Archivisti bandita dal Ministero della Cultura dovranno essere in possesso in sede di invio di domanda di ammissione di una serie di requisiti.
Per la panoramica completa dei requisiti, dei titoli necessari per ciascun profilo professionale e delle riserve predisposte dalla procedura si rimanda alla lettura del bando allegato in chiusura di articolo.
Intanto segnaliamo quelli essenziali: l’aver conseguito come titolo formativo di base la laurea, ovviamente la specifica sarà differente a seconda della posizione professionale che si andrà a preferire.
Nel caso in cui il numero delle richieste di ammissione rallenti l’espletamento della procedura concorsuale nei tempi previsti, la Commissione esaminatrice preposta potrebbe vagliare l’inserimento di un test di preselezione.
La valutazione della commissione esaminatrice verterà intorno a due verifiche d’esame, una scritta (distinta a seconda dei codici dei profili professionali in bando, 40 domande a risposta multipla da svolgere in 60 minuti) e una orale (distinta a seconda dei codici dei profili professionali in bando, vi accederanno solo coloro che avranno superato la prima prova, verifica delle conoscenze linguistiche e informatiche).
Si valuteranno anche i titoli che daranno diritto a punteggi supplementari. Per le materie d’esame, punteggi inerenti i titoli e calendario delle prove, si rimanda sempre al bando allegato in fondo all’articolo.
Per prendere parte alla procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di 518 nuove risorse da porre sotto contratto alla voce Funzionari, Bibliotecari, Archivisti bandita dal Ministero della Cultura i potenziali candidati dovranno inviare richiesta di partecipazione alla procedura unicamente via online, previa autenticazione con SPID, CIE, CNS e eIDAS.
Termine ultimo entro il quale poter inoltrare richiesta di ammissione alla suddetta procedura concorsuale è fissato al prossimo 9 gennaio.
Ecco gli allegati necessari per la partecipazione al suddetto procedimento concorsuale
Il Bando
La Domanda
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