I buoni fruttiferi postali sono degli strumenti di risparmio particolarmente apprezzati dai risparmiatori italiani. Nell’ultimo anno sono diventati ancora più convenienti.
Da sempre i buoni postali rappresentano uno strumento di risparmio tra i più apprezzati dai risparmiatori italiani. Tra le caratteristiche che hanno contribuito a rendere popolare questo strumento ci sono l’elevato standard di affidabilità, il basso rischio (sono garantiti dallo Stato) e la tassazione agevolata.
Nell’ultimo anno i rendimenti dei buoni postali è notevolmente aumentato, per adeguarlo al tasso d’inflazione del 2022. Così questi strumenti hanno conservato la loro appetibilità agli occhi dei risparmiatori.
Quali sono i buoni fruttiferi più convenienti del momento? Quali sono i rendimenti di un investimento di 10.000 euro?
Nel 2022, tutti i rendimenti dei buoni fruttiferi postali sono stati adeguati al tasso d’inflazione che, quest’anno, ha toccato cifre da record.
Ad ogni modo, Poste Italiane ha diverse proposte di bfp che permettono al risparmiatore di scegliere quella che meglio si adatta alle esigenze personali, sia in termini di durata che di redimenti.
I buoni più conveniente del momento sono:
I buoni fruttiferi postali sono strumenti di risparmio per i quali non sono previsti costi di apertura, gestione o estinzione dell’investimento. Inoltre, i bfp godono di una tassazione agevolata al 12,50% e il rimborso del capitale investito, che è garantito dallo Stato italiano, può essere richiesto in qualsiasi momento.
Per sapere qual è, in termini economici, il rendimento di un investimento in bfp basta accedere al sito Poste.it e andare nella sezione “Risparmiare con i buoni”. Qui l’utente può simulare l’investimento inserendo la somma di denaro che intende investire, scegliendo tra gli strumenti di risparmio messi a disposizione da Poste.
Per una somma di denaro di 10.000 euro, optando per il buono 4×4, è possibile maturare un rendimento alla scadenza di 15.291,18 euro.
Se, invece, si opta per una soluzione più breve, come il buono 3 anni plus, il valore di rimborso netto a scadenza è di 10.399,68 euro.
Infine, scegliendo il buono fruttifero ordinario, è possibile ottenere, dopo 20 anni un valore di rimborso netto a scadenza pari a 15.579,37 euro.
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