Il prossimo anno, nel 2023, sarà possibile chiedere il rilascio della certificazione ISEE online con Poste?
Anche quest’anno Poste Italiane ha permesso di ottenere il rilascio della certificazione per dichiarazione ISEE. Si tratta di un unico documento che contiene tutte le informazioni, grazie alle quali è possibile elaborare il calcolo dell’indicatore Isee.
Quest’opportunità permette ai clienti di Poste di richiedere e ottenere online la certificazione ISEE, in modo semplice e veloce.
Il servizio sarà disponibile anche per il 2023? Come si ottiene la certificazione Isee con Poste?
Il rilascio della certificazione ISEE da parte di Poste Italiane sarà disponibile anche il prossimo anno e permetterà di effettuare il calcolo relativo a determinati prodotti finanziari di Poste.
In particolare sarà possibile ottenere il rilascio del documento unico di prodotti finanziari intestati o cointestati al codice fiscale del cliente.
Ci stiamo riferendo a:
Per tutti questi prodotti, Poste elabora la consistenza patrimoniale aggiornata al 31/12 di 2 anni precedenti. Dopotutto, la certificazione ISEE del 2023 terrà conto della situazione patrimoniale al 31/12/2021.
Per chiedere la certificazione ai fini ISEE, seguendo la procedura online, è necessario che il soggetto sia intestatario del rapporto per il quale effettua la richiesta. Inoltre, occorre che il soggetto interessato sia in possesso di uno strumento di autenticazione che permetta di accedere all’App BancoPosta o all’App Postepay oppure all’area riservata sul sito Poste.it.
Infatti, per poter effettuare la richiesta online occorre essere registrati al sito di Poste.
Ad ogni modo, gli utenti possono optare per tre diverse modalità:
Una volta effettuato l’accesso è possibile accedere all’area “Servizi online” e cliccare su “Richiesta ISEE”.
L’utente può scegliere la tipologia di certificazione che intende ottenere: può essere inoltrata anche tramite email.
In alternativa è possibile inviare un messaggio WhatsApp al numero 3715003715 e ricevere il proprio ISEE online utilizzando il servizio di “Assistente digitale”.
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