Colesterolo alto: 8 alimenti potrebbero abbassarlo, funzionano davvero

Il colesterolo alto può essere un vero problema, ma alcuni alimenti potrebbero aiuta ad abbassarlo: ecco cosa c’è da sapere in merito

Come forse in moltissimi già sapranno, non sono in pochi i soggetti che soffrono di colesterolo alto ma alcuni alimento potrebbero essere d’aiuto per abbassarlo: ecco quali sono e cosa c’è da sapere.

Le cause del colesterolo fuori dai parametri ‘normali’ potrebbero essere molteplici. Tra queste vi potrebbe essere una scorretta alimentazione.

Ciò potrebbe accadere se all’interno di in piano alimentare quotidiano vi è un consumo eccessivo di alimenti ricchi di grassi come alcune tipologie di carne oppure dolciumi o altro.

Infatti, la cosa importante da considerare è che vi sarebbe una stretta correlazione proprio tra i cibi che si consumano e l’aumento di colesterolo nel sangue, di conseguenza gli alimenti che si ingeriscono hanno un loro peso. Tra questi, infatti, vi sono quelli che contengono molte fibre in modo particolare solubili.

Colesterolo alto: gli alimenti che potrebbero ridurlo

A proposito di alimenti, ve ne sarebbero alcuni che potrebbero aiutare a mantenere il cervello sempre giovane ma quali sono? Ecco cosa c’è da sapere in merito e quali utilizzare.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, forse non tutti lo sanno ma il colesterolo è una produzione dell’organismo, per circa l’ottantacinque per cento, il resto inviene vene assorbito tramite ciò che si consuma. Questo aiuta a formare la bile, composto utile per digerire.

È ormai noto, però, che esistono due tipologie di colesterolo: quello cattivo e quello buono. Per quanto riguarda quello cattivo, LDL, questo può causare problemi al corpo che vanno da problematiche cardiache fino ad arrivare agli ictus.

Quello buono, invece, è utile per trasportare la necessaria quantità di colesterolo nel sangue fino ad arrivare al fegato. Qui viene poi espulso.

Se le funzionalità dell’organismo sono adeguate, i livelli del colesterolo non si alzano. Viceversa, si va incontro all’ipercolesterolemia. In realtà, non vi è solamente una causa di tale patologia, ma ve ne possono essere diverse. Tra queste vi è la genetica oppure altre patologie come il diabete.

Oppure problematiche al sistema endocrino o ancora una vita sregolata. Oppure il consumo di eccessivo grasso saturo. Nell’ultima motivazione, in particolare, sarebbe da ricercarsi la causa dell’aumento del colesterolo cattivo.

Di conseguenza, un’alimentazione più adeguata risulta essere fondamentale per provare a tenere sotto controllo i livelli di LDL. Chiaramente vi è la necessità la ‘ricetta’ giusta con l’aiuto di un medico esperto.

Il ruolo delle fibre

Come anticipato nei paragrafi precedenti, vi sarebbero dunque alcuni alimenti che aiuterebbero a tenere sotto controllo il colesterolo.

Tra questi vi sono le fibre. Queste riuscirebbero a ridurre il colesterolo mediante l’assorbimento di questo nell’intestino. Una ricerca condotta presso l’Università di Harvard avrebbe sottolineato quale sarebbe la dose adeguata di fibre da assumere.

Tale risultato sarebbe venuto alla luce dopo aver analizzato ben sessantasette ricerche relative a tale tematica. Le conclusioni sarebbero che la quantità sarebbe di tre gr ogni giorni meglio se solubili. La diminuzione potrebbe essere di cinque mg per dl.

Le fibre possono essere ricercate in diversi alimenti come nella frutta oppure nella verdura. O ancora nelle patate, melanzane e broccoli. O ancora mele, fragole e prugne.

Importanti risultano essere anche i legumi ed i vari cereali come orzo ed avena. Insomma, non è poi molto difficile e probabilmente alcuni alimenti si consumano già.

Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.