Scopriamo quali sono le uova peggiori da acquistare al supermercato. La freschezza non deve essere data per scontata, mai.
Il Salvagente ha effettuato un’analisi delle marche più note di uova in vendita sugli scaffali dei supermercati. Vediamo i risultati raggiunti.
Fare la spesa sta diventando un’impresa non solo per i costi onerosi dei prodotti ma anche per tutte le allerte alimentari che quasi quotidianamente vengono segnalate dal Ministero della Salute. Escherichia Coli, salmonella, frammenti di vetro, Listeria, allergeni non segnalati, ossido di etilene, i consumatori se non prestano attenzione ai richiami mettono a rischio la propria salute. Inoltre occorre saper distinguere i prodotti di qualità per cercare di portare in tavola cibo sano e fresco. Non sempre il prezzo è indice di qualità. Ci sono sottomarche che qualitativamente sono pari se non superiori a noti brand come dimostrano spesso le classifiche di Altroconsumo. E poi c’è Il Salvagente che effettua periodicamente analisi sui prodotti per testarne la qualità. Un’ultima rilevazione ha avuto come protagonista le uova. Nello specifico sono state valutate per igiene, freschezza, eventuale presenza di pesticidi e di difetti nella forma.
L’indagine ha riportato risultati incoraggianti. La maggior parte dei marchi analizzati hanno superato brillantemente il test con voti da Ottimo ad Eccellente. Nessun uovo controllato, poi, è risultato essere contaminato da pesticidi e dal punto di vista igienico tutto nella norma.
Ottimi esiti, dunque, ma non per tutti quanti i parametri utilizzati. Sulla freschezza, infatti, qualche marchio ha dimostrato delle défaillance tanto da definire la qualità non ottimale. Il test – che ognuno di noi può effettuare a casa – consiste nell’immergere l’uovo in un bicchiere pieno d’acqua per poi valutarne il movimento. Se rimane dritto è fresco, se si inclina leggermente sta iniziando ad invecchiare e se galleggia è proprio vecchio e dunque non deve essere consumato.
Il test ha rivelato come abbiamo problemi di freschezza Le Naturelle Bio, le uova Carrefour Bio, le Coccodì Bio e le Conad Verso Natura Bio. Naturalmente l’indagine ha coinvolto un solo campione acquistato al supermercato. Potrebbe essere stata una sfortunata coincidenza che le uova acquistate risultassero già vecchie. D’altronde l’invecchiamento dipende da reazioni enzimatiche, chimiche e microbiologiche che iniziano dal momento in cui le uova vengono deposte. La rapidità della manifestazione dipende da diversi fattori esterni come lo stato dell’animale, la temperatura dell’ambiente, la conservazione del prodotto e il trasporto.
Per avere la certezza di mangiare uova fresche basterà effettuare il test oppure acquistare il prodotto da un allevatore bio di fiducia.
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