Rinnovo della patente: a 50 anni basta poco per rimanere a piedi

Cambiano le modalità del rinnovo della patente dopo i 50 anni. Conoscere la nuova procedura sarà fondamentale per non rimanere a piedi.

Fino ai 50 anni il rinnovo della patente richiede condizioni più “leggere” ma superata l’età di mezzo tutto cambia.

Prendere la patente, il primo obiettivo di ogni diciottenne. L’autonomia che si ottiene potendo guidare un’auto non ha prezzo – anzi il prezzo lo ha e anche molto caro visto che l’ottenimento della patente costa intorno ai mille euro. Una volta superato il test di teoria e l’esame pratico si entra ufficialmente nel mondo di grandi ma non è finita qui. Ogni dieci anni occorrerà procedere con il rinnovo della patente per non rischiare sanzioni e conseguenze gravi. Secondo il Codice della Strada, infatti, guidare con il documento scaduto è una violazione che comporta dai 155 euro di multa fino al ritiro della patente stessa. Una volta raggiunti i 50 anni, poi, occorrerà seguire indicazioni specifiche per procedere con il rinnovo e rispettare tempistiche differenti. Scopriamo le direttive della normativa che sono state modificate da poco tempo.

Rinnovo della patente dopo i 50 anni

La patente di guida B si può ottenere a partire dai 18 anni e prevede il rinnovo ogni dieci anni fino ai 50 anni. Al compimento dell’età di mezzo secolo, secondo la Legge i tempi del rinnovo si accorciano fino a 5 anni. Questa è un’indicazione molto importante che a volte gli automobilisti ignorano rischiando di incorrere in conseguenze più che spiacevoli.

Una volta compiuti i 50 anni, dunque, occorrerà ricordarsi che entro cinque anni va richiesto il rinnovo della patente mentre superati i 70 anni, il lasso temporale scende a tre anni. Si riduce ancora fino a due anni al compimento degli 80 anni. Le tempistiche differenti sono legate, naturalmente ad un’esigenza di sicurezza sulle strade. Con l’età avanzata, infatti, i riflessi diminuiscono, la lucidità può venir meno e i tempi di reazione si allungano. Per ottenere il prolungamento del documento occorrerà, infatti, superare una visita medica.

Come procedere per poter guidare ancora

Per poter rinnovare il documento di guida occorrerà recarsi presso un medico certificatore abilitato che dovrà attestare l’esito positivo della visita per poi inviare telematicamente una comunicazione alla motorizzazione civile. In attesa della nuova patente, il medico rilascerà un documento sostitutivo per poter continuare a guidare.

È possibile richiedere il rinnovo già quattro mesi prima della scadenza in modo tale da non rischiare di ritrovarsi a piedi o ricevere sanzioni. Ribadiamo che la violazione del Codice Civile comporta sanzioni da 155 a 624 euro in base alla gravità della violazione che viene solitamente determinata dal tempo trascorso dalla scadenza.