Il rischio di contrarre l’infezione da Covid 19 si riduce praticando regolare attività fisica. Lo studio è inglese, scopriamo i risultati.
Il British Journal of Sport Medicine ha pubblicato uno studio dai risultati interessanti. Sembrerebbe essere un’associazione tra sport e Covid (e non solo).
La curva dei contagi da Covid 19 è nuovamente in salita nonostante sempre meno persone ricorrano al tampone. Siamo solo all’inizio del periodo freddo ma tantissime persone sono state contagiate dal Coronavirus oppure dall’influenza australiana che sta colpendo duro. I sintomi sono simili, febbre alta, raffreddore, mal di gola e problemi respiratori. I medici del Bambin Gesù riferiscono numerosi casi di bambini intubati per bronchioliti e infezioni simili che nulla hanno a che fare con il Covid. Un duplice attacco, dunque, che sta spaventando la popolazione. Si tornerà alle mascherine nel periodo di Natale? È probabile (certo in alcune zone) dato che è previsto tra le altre problematiche l’arrivo di Cerberus, l’ultima variante del Covid 19. Riuscire a difendersi preventivamente da un’infezione è fondamentale ma come fare? Qui torna comodo lo studio inglese che associa l’attività fisica alla riduzione del rischio di essere contagiati.
Lo studio riportato sulla rivista inglese ha stabilito come svolgere attività fisica regolare riduca il rischio di contagio da Covid 19 nonché lo sviluppo grave della malattia. Le verifiche sono state compiute su 1,8 milioni di adulti di diverse Nazioni di età media 53 anni e una percentuale di donne del 54%.
I risultati hanno riportato un -11% di rischio di contagio per le persone che svolgono attività fisica, -36% dei ricoveri e -44% di sviluppo grave della malattia. Inoltre, facendo sport e movimento si riduce del 43% la possibilità di incorrere in esiti fatali. In particolare, per raggiungere questi risultati occorre svolgere almeno 150 minuti di attività moderata o 75 minuti di attività intensa a settimana.
Lo stile di vita sano con attività sportiva, una corretta alimentazione, niente fumo e alcool riduce i rischi di qualsiasi contagio, non solo in relazione al Coronavirus. Gli effetti benefici di una vita sana sulle malattie respiratorie nello specifico sono ben note in medicina. Tutto parte da una migliore predisposizione dell’organismo alla difesa da eventuali attacchi proprio perché sano. Una persona in sovrappeso che non svolge alcuna attività avrà più possibilità non solo di contagio ma anche di sviluppo più grave dell’infezione.
I ricercatori hanno affermato, comunque, che sono solamente all’inizio del loro studio. Dovranno analizzare ancora molti dati per poter arrivare ad una conclusione scientifica indiscutibile. Al momento, però, sperano che questo primo traguardo raggiunti possa aiutare nella prevenzione dei contagi invitando le persone a mantenere il proprio corpo in salute per affrontare in modo più deciso gli attacchi esterni.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).
Conoscere il numero di conto corrente è importante per gestire tutte le operazioni in entrata…
Novità sulla manovra: nel 2024 cambierà l’assetto e l’assegnazione dei bonus, più spazio alla famiglia…
Chi stabilisce quando un lavoratore può andare in ferie? Tutto quello che c'è da sapere…
Il congedo parentale funzionerà diversamente nel 2024: ecco cosa cambierà l'anno prossimo rispetto alla legge…
È allarme per milioni di italiani a rischio della truffa Postepay. Nessuno deve aprire il…
Negli episodi de La Promessa dal 6 al 10 novembre si svelerà un segreto sconvolgente:…