Ultimi giorni per richiedere i Buoni spesa digitali da 500 Euro, e magari fare dei Buoni Postali come regalo di Natale.
E ancora, trascorrere le Feste con un po’ più di privacy, visto che ormai WhatsApp ci rende “spiabili” in qualsiasi momento.
Sono questi i temi più “hot” della settimana, che riassumiamo brevemente in questo articolo. Le tematiche spaziano molto tra loro, ma rappresentano un po’ la situazione attuale di tanti italiani, di ogni età. Ci sono le famiglie bisognose perché il caro-vita e l’inflazione stanno falciando i redditi. Nonostante ciò, gli italiani rimangono ancora un popolo di risparmiatori e in questo senso Poste Italiane offre molte soluzioni.
Più poveri, risparmiatori ma anche “spioni”: si tratta di stereotipi certo, però ammettiamolo, ci piace sapere cosa fanno i nostri contatti sui social. Ecco che, se vogliamo tutelarci da sguardi indiscreti, abbiamo a disposizione alcuni trucchetti.
Per ovviare ai costi sempre più alti di ogni genere di bene primario, lo Stato attua talvolta delle iniziative. Ma non sempre sono sufficienti a garantire un benessere minimo alla popolazione.
Ecco che allora alcune Amministrazioni Comunali adottano dei provvedimenti in autonomia, cercando di aiutare i loro cittadini. È il caso del Comune di Crosia, in provincia di Cosenza, che offre dei buoni digitali da 500 euro alle famiglie bisognose.
Ovviamente, come succede per bonus e altre forme di sussidio, bisogna rispondere a determinati requisiti. Sarà poi l’Amministrazione Comunale, tramite gli uffici appositi, a controllare la veridicità delle informazioni dichiarate e poi emettere i buoni spesa.
Siamo vicino a Natale e in molti stanno pensando a quali regali fare, in famiglia o agli amici. Una delle opzioni da vagliare è sicuramente quella di acquistare un Buono Ordinario di Poste Italiane, prodotto che offre rendimenti davvero interessanti.
Si rivela perfetto come investimento a lungo termine, perché la caratteristica del Buono Ordinario è quella della “longevità”: dura ben 20 anni. Alla scadenza regala una rendita del 2,5%. Tutte le altre specifiche e le modalità di sottoscrizione sono consultabili nel nostro articolo dedicato.
Chissà che tra 20 anni la nostra bella Italia non sia anche tornata un paese florido, vivace e vivibile, come lo era un tempo.
Sempre durante le Feste, sicuramente scatteremo molti selfie, ci scambieremo gli auguri con i messaggini e posteremo il nostro “Stato” su WhatsApp, l’App-Social che abbiamo tutti nel cellulare.
I contatti sono certamente tantissimi, e spaziano dagli affetti più cari alle conoscenze virtuali fino ai colleghi di lavoro. E va bene poter condividere istantaneamente qualsiasi cosa, ma non è detto che vogliamo far sapere a tutti “i fatti nostri”.
Per non far vedere le immagini, video e audio che postiamo sul nostro “Stato” esiste un trucchetto, e spieghiamo come attivarlo nell’articolo dedicato. Ovviamente esistono diverse modalità in base al tipo di dispositivo, ovvero Android o iOS.
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